Perché mia figlia non riesce a rapportarsi con gli altri bambini
Buonasera volevo un parere sul comportamento che ha mia figlia nei confronti dei suoi coetanei. Mia figlia ha 3 anni e mezzo e ha una sorellina di 15 mesi, ma sin da quando era più piccola dai 18 mesi ho sempre provato a inserirla in più contesti diversi per cercare di farla socializzare e stare insieme a tanti bambini stringendo a mia volte io amicizie con le mamme e frequentando quotidianamente i bambini conosciuti fuori e dentro casa. Purtroppo più cresceva e più mi rendevo conto del fatto che mentre gli altri bambini socializzavano giocavano cominciavano le prime interazioni, lei restava sempre in disparte come estranea alla cosa. A casa gioca molto in autonomia e un po' con me, è cresciuta con me e con i nonni e col papà sempre presente. Va a scuola senza problemi ma le maestre più volte mi hanno richiamato dicendo che lei non vuole interagire con gli altri bimbi. Al parco stessa cosa si fa i fatti suoi e nonostante noi cerchiamo di coinvolgerla se non coinvolta non le interessa proprio l'interazione con gli altri bimbi. Con gli adulti non ha problemi di dialogo. Purtroppo con i soliti amichetti ora si è creato un meccanismo di isolamento, sebbene lei spinta da me provi ad andare a cercarli e gli chieda di giocare loro la cacciano via. A scuola mi dicono sempre che sta per conto suo..... Onestamente vorrei capire se devo aspettare, è caratteriale. Dovrei chiedere un consulto o che altro fare più di quello che già faccio....Grazie
Buonasera Mirella. Dopo i tre anni, con l'ingresso alla scuola dell'infanzia, i genitori solitamente si aspettano che i propri figli sviluppino nel migliore dei modi le loro competenze socio-relazionali e nel momento in cui questo non accade subentrano molte preoccupazioni. Premetto che non tutti i bambini sono uguali, le tappe di sviluppo hanno sempre un margine di variabilità da bambino a bambino e soprattutto entrano in gioco sia fattori temperamentali e caratteriali che fattori ambientali. Dagli elementi descritti è difficile poter capire se ci troviamo di fronte a una difficoltà che necessita di particolari attenzioni oppure se la sua bambina ha solo bisogno di tempo. Dal momento che anche le insegnanti vi hanno segnalato questi aspetti forse una consulenza potrebbe esservi utile.
Resto a disposizione. Un caro saluto.
Beatrice Marasso
Psicologa, Psicoterapeuta - La Spezia