informazioni su di me
presentazione
Dr.ssa Maria Alecci
Psicologo psicoterapeuta ad indirizzo psicodinamico
LASCIARE IL PASSATO NEL PASSATO ? Il tempo non guarisce tutte le ferite. Se l’evento traumatico non viene adeguatamente rielaborato, il trascorrere del tempo ne congela il ricordo nel cervello, generando reazioni di disagio e sofferenza.
PAROLE CHIAVI Ansia, Preoccupazione, Dolore, Paura, Rabbia, Difficoltà, Senso di colpa, Solitudine, Tristezza, Insonnia, Stress, Sbalzi Umore, Impotenza, Depressione, Panico, Apatia, Angoscia, Sconforto, Somatizzazione, Confusione, Agitazione, Tentato suicidio, Inappetenza, Frustrazione, Noia, Trauma, Incertezza.
SEGNALI DI ALLARME NEI BAMBINI Difficoltà di comunicazione, Il senso di solitudine infantile, Le paure infantili, La difficoltà a contenere gli impulsi, Tristezza e sconforto, Analfabetismo emotivo, Ansia,Vergogna, Rabbia, Scarsa autostima,Bassa tollerenza alle frustrazioni, Disturbi del sonno, Manifestazioni depressive, Manifestazioni somatiche (cefalee, dolori addominali, giramenti di testa,diarrea e vomito), Fobia scolastica, Tic, Instabilità e irrequitezza psicomotoria, Disturbi del controllo sfinterico, Immaturità cognitiva, Scarso controllo emotivo.....
Curriculum Vitae
Approccio
Formazione Psicodinamica.
PREMESSA
Il metodo psicodinamico si avvale interamente dalla tecnica psicoanalitica che è sia fenomenologica esistenziale sia sintetico compositiva. Il centro dell’interesse è l’uomo, non la malattia né tantomeno il sintomo, la causa non gli effetti, la guarigione non la cura. Il paziente è persona nel suo mondo “soggetto” del metodo psicodinamico che tiene conto del passato, del presente e del futuro, del suo relazionarsi agli aspetti dell’ambiente che lo circonda. Così l’ambiente si configura in una struttura di relazioni dinamiche e significative, nel quale agiscono le influenze del passato, che pesano sull’esistenza del paziente e che si esprimono attraverso gli adattamenti o i disadattamenti che egli porta nel setting. Conoscere il vissuto del paziente attraverso le relazioni familiari, percorrere la strada che ci porta a capire come e in che modo il passato si aggomitola al presente nei legami di attaccamento, comprendere gli intrecci e i fili che hanno tessuto le nostre relazioni, forgiando così il futuro di ognuno di noi, diventa l’unico modo per potere riuscire a sciogliere i nodi. E’ perciò importante ai fini della terapia conoscere questa realtà. Il sintomo non viene negato o trascurato, deve essere accolto ed elaborato non per fini diagnostici ma terapeutici. Accanto all’analisi e alla sintesi c’è l’interpretazione che si avvale dell’intuizione.
IL TERAPEUTA
Il terapeuta deve possedere doti umane di empatia e amore, saper accogliere il dolore del paziente e trasformarlo. Instaurare rapporti sinceri e rispettosi, non avere fretta, accettare il paziente così com’ è. Queste doti sono a fondamento di ogni psicoterapia ma non bastano. E’ necessario, possedere un grosso bagaglio tecnico senza il quale ogni psicoterapia risulterà illusoria che unito a capacità umane e intuitive arricchiscono la ricchezza e la duttilità dello sguardo del clinico. Requisito sostanziale per poter fornire un trattamento di psicoterapia Psicodinamica è che la formazione dello psicoterapeuta, oltre alla specializzazione in psicologia clinica, comprenda un’approfondita analisi personale alla quale egli stesso si sia sottoposto e una conoscenza dei principi base delle altre psicoterapie. Non è il paziente che si deve adattare alla terapia ma la terapia che si deve armonizzare con il paziente.
IL SETTING
Per quanto mi riguarda relativamente allo svolgimento delle sedute, lo strumento principale rimane il colloquio, integrato da sedute di EMDR (Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari). Considerato un trattamento clinico per eccellenza, validato da molte ricerche e pubblicazioni nel campo del trauma, è riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come trattamento evidence-based per il PTDS (Disturbo post traumatico da stress). Oggi viene applicato a qualunque forma di disfunzione e patologia legata a esperienze traumatiche e/o stressanti.
IL TEMPO
Considero come durata di una psicoterapia un tempo minimo di SEI MESI (anche se i primi miglioramenti sono visibili anche dopo qualche settimana), ma può avere una durata anche di due o tre anni. Gli incontri sono una volta a settimana.
Formazione professionale
La mia formazione inizia, intorno al 1978 nell’ambito della Clinica psichiatrica dell’Università degli Studi di Catania attraverso attività di tipo psicodiagnostica e psicoterapico, attività di supporto ai minori ricoverati per problematiche caratteriali, comportamentali ed educative, partecipazione a corsi strutturati e semistrutturati con frequenza a seminari, incontri con esperti, corsi teorici, analisi e interpretazioni di casi, supervisione e formazione sul campo con pazienti ricoverati e dura per più di cinque anni. Successivamente ho frequentato un Corso di Alta Formazione in Psicoterapia Psicoanalitica presso il C.i.Ps.Ps.i.a. sede di Roma in due annualità.(2003/2004) Il primo anno rivolto all’Infanzia, il secondo anno rivolto all’Adolescenza. Questo Master mi ha permesso di conoscere il mondo dell'infanzie e dell'adolescenza, ma sopratutto il linguaggio grafico che apre le porte del mondo intrapsichico dei piccoli pazienti, luogo privilegiato ove "vivere" paure, desideri, tensioni, sentimenti di confusione, rabbia e impotenza, spesso o altrimenti repressi. Teoria e pratica per cogliere l'essenza intima della psicoterapia infantile e adolescenziale. Un percorso di studi, formazione e impegno lavorativo che non si è mai fermato ad oggi. Dopo la mia prima laurea in Pedagogia nel 1972, la seconda in Psicologia nel 1982, la mia formazione ha avuto lo scopo di affinare gli strumenti mentali e gli atteggiamenti e le conoscenze più idonee per svolgere il mio lavoro. Un ulteriore Corso di alta formazione E.M.D.R. (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) utile per accedere, neutralizzare e portare ad una risoluzione adattiva ricordi di esperienze traumatiche. Piccoli e grandi traumi. Eventi stressanti (lutti, perdite, malattie, mobbing, incidenti stradali e aerei, ecc.). PTSD.(2005/2006). Per poter accedere al mondo della consulenza peritale ho frequentato a Roma un Master biennale Corso di formazione ad alta specificità sulla Perizia e sulla Consulenza Tecnica per la Associazione Italiana di Psicologia Giuridica, Psicopatologia e Psicodiagnostica Forense (2007/2008), discutendo una tesina dal titolo "La psicopatologia dell'età evolutiva". L'attività di Psicologo scolastico mi ha portato a frequentare un Corso post - universitario Biennale di Psicologia Umanistica( PSICOLOGIA SCOLASTICA) e Comunicazione in Psicoterapia presso la sede della Società Italiana di Psicologia. Roma (2009 e 2010) e un Corso post.universitario « Psicologia della Comunicazione », presso la SIPS, Società Italiana di Psicologia, Anno Scolastico 2011.
Ambiti di intervento
AREE ED AMBITI DI INTERVENTO
- E.M.D.R e DISTURBO DA STRESS POST TRAUMATICO
Sono “EMDR PRACTITIONER”, Psicoterapeuta esperto in Emdr e dalla mia esperienza clinica vi posso confermare che la terapia EMDR è uno dei metodi più efficaci nel trattamento del trauma; Altamente riconosciuta nel campo professionale e accademico , come terapia scientificamente validata, inclusa non soltanto nelle linee guida internazionali, ma parte integrante anche nei servizi di salute mentale a livello istituzionale. L’EMDR (eye movement desensitization and reprocessing), sviluppato da Francine Shapiro, è un protocollo clinico costituito da procedure che si distribuiscono in 8 fasi e riconosciuto come trattamento di elezione per il Disturbo da Stress Post-Traumatico. L’EMDR si basa sull’ipotesi che un evento traumatico blocchi il processo innato del cervello di elaborazione dell’informazione, congelando le informazioni, così come le emozioni e le sensazioni fisiche legate al trauma, in una forma frammentata e non integrata. Lo squilibrio portato da un evento traumatico secondo il modello AIP (Adaptive Information Processing), può essere risolto dalla persona in quanto ciascuno possiede all’interno un sistema di autoguarigione in grado di farlo se attivato. Attraverso varie forme di stimolazione bilaterale alternata (come i movimenti oculari e il tapping sulle mani), combinate con una riattualizzazione della memoria traumatica, l’informazione fino ad allora intrappolata riprende ad essere elaborata giungendo ad una risoluzione neurologicamente adattiva (ma anche positiva ed integrata), delle memorie del paziente legate all’episodio traumatico.
Infiniti sono i campi di applicazione:
EMDR in Psichiatria, EMDR e Genitorialità, EMDR e comportamenti autolesivi, EMDR e dipendenze, EMDR e disturbi alimentari, EMDR e disturbi psicosomatici, EMDR e dissociazione, EMDR in contesti emergenziali etc
- VULVODINIA E DOLORE PELVICO
Sono inserita negli elenchi dei professionisti che si occupano di VULVODINIA e dolore pelvico cronico. E’ un dolore cronico nella zona che circonda la vulva (la parte più esterna dei genitali, dove ha sbocco la vagina), senza nessuna causa apparente. La sensazione percepita è spesso descritta anche come un forte bruciore, pizzicore e irritazione e il dolore può essere tanto intenso da interferire con la quotidianità, impedendo alla donna di rimanere seduta o di avere rapporti sessuali; i sintomi possono persistere per mesi o addirittura per anni. Il sintomo principale della vulvodinia è il dolore nella zona genitale che, anche se può essere diverso da donna a donna, è spesso caratterizzato da: bruciore, irritazione, dolore pungente, secchezza, dispareunia (dolore durante i rapporti), dolore pulsante, prurito, gonfiore. Il dolore può essere costante o intermittente e può durare per mesi o addirittura per anni, salvo poi sparire improvvisamente così com’è comparso. Va da sé che questo disturbo può influire sulle relazioni sociali, ridurre il desiderio sessuale, causare una diminuzione del tono dell’umore e anche depressione. Spesso affrontare il problema da un punto di vista psicologico insieme al Ginecologo può portare alla cura e guarigione.
Per approfondire ulteriori aspetti di questa problematica e di come la stessa venga affrontata attraverso
L' EMDR clicca sul link
https://www.youtube.com/watch?v=j3GLmJWB21E per visionare il video della Dott.ssa Alecci
- GENITORI E FIGLI
La mia formazione prima pedagogica, ho insegnato come Docente di Psicologia in un Liceo Socio PsicoPedagogico, ho lavorato come Psicologo Scolastico, mi sono specializzata come Psicologa e Psicoterapeuta dell’ Infanzia e dell’Adolescenza, questo unito all’esperienza di un lungo lavoro clinico, mi ha permesso di conoscere non solo l’universo dell’adolescente, abbracciare il suo mondo, con tutte le relazioni che creano il pantano dove spesso lo troviamo, ma anche le dinamiche interne alla famiglia . L’adolescenza è una fase della vita in cui si attiva fortemente una sofferenza interna carica dei colori del lutto, della tristezza, del dubbio, delle ambivalenze, delle incertezze, una fase in cui l’adolescente ha bisogno di rivisitare tutto il suo mondo interno per organizzare la sua personalità, la struttura della sua personalità che poi caratterizzerà la vita adulta. La particolarità delle esperienze vissute, i meccanismi messi in gioco, le angosce attivate e le risposte agite sull’ambiente, il senso di catastrofe per le drammatiche esperienze vissute, può essere assimilabile ad una organizzazione di personalità con caratteristiche psicopatologiche, che se non viene visualizzata e opportunamente trattata, può cronicizzarsi e virare verso una organizzazione psicopatologica. In questo scenario offrire un SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’, è importante. Come sappiamo spesso si trova impreparata a gestire ed affrontate il disagio dei figli, nell’affrontare le diverse fasi del ciclo di vita, i relativi cambiamenti, le dinamiche all’interno della coppia. Accompagnare i genitori nella lettura delle dinamiche relazionali familiari consente una differente presa di coscienza delle proprie e altrui potenzialità, l’elaborazione di esperienze dolorose, e di convinzioni codificate.
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- ADOZIONE
Ho una lunga esperienza di lavoro con famiglie e coppie che vivono relazioni problematiche e conflittuali sul tema dell’adozione. Nei genitori adottivi non sempre il percorso che porta dalla mancata genitorialità naturale a quella adottiva viene completato. Sovente i traumi non elaborati dei genitori hanno una ricaduta sullo sviluppo del bambino. L'adozione non è sostitutiva o compensativa di una mancanza naturale. Se il "vuoto" dell'adulto incontra il "vuoto" del bimbo spesso si va incontro a esiti dolorosi.. Spesso i comportamenti del bambino creano un'attivazione emotiva nei genitori. Solitamente sono vissuti di impotenza che, come la ricerca suggerisce, attivano ostilità. I bambini adottati non sono sempre traumatizzati dall'esperienza di abbandono ma dalla scarsa regolazione emotiva che in situazioni di istituzionalizzazione è spesso carente, in quanto il bambino non può contare su figure di attaccamento esclusive. Avviare genitori e figli ad una narrazione partendo dalla storia dei genitori e dai loro eventuali traumi, può essere utile ad elaborare fantasmi, legati alla sterilità come una incapacità (riproduttiva), conoscere la storia del bimbo e il legame con la figura - ombra della madre (e del padre) naturali favorisce la possibilità di costruire una storia con nessi logici e temporali che gli permetta di immaginarsi in una esperienza meno casuale e frammentata, nonché di sentirsi desiderato. Nella mia esperienza ho visto che è molto importante per favorire il legame di attaccamento e le relazioni future lavorare sulle esperienze traumatiche del passato, offrire delle strategie di contenimento del passato, sviluppare e potenziare risorse.
- DISTURBI DELL'ALIMENTAZIONE
L'anoressia nervosa è un disturbo dell'alimentazione caratterizzato da restrizione alimentare, sottopeso e da un nucleo psicopatologico che consiste nell'attribuire una importanza eccessiva al controllo del peso, delle forme del corpo e dell'alimentaziome nella determinazione della propria autostima e e di conseguenza qualità della vita. E' un disturbo grave che colpisce in età giovane e sopratutto donne, associato a severe complicanze medche, psichiatriche, e a un tazzo di mortalità non trascurabile. Esiste uno stretto legame tra episodi traumatici e disturbo dell'alimentazione.
- LA DISUASSEFAZIONE DA FUMO
Il Fumo di sigaretta rappresenta uno dei più importanti fattori di rischio per il cancro ai polmoni, per le malattie cardiovascolari e per la broncopneumopatia cronica ostruttiva. Nelle donne in gravidanza aumenta il rischio di aborto e parto prematuro; i neonati di madri fumatrici hanno, in media, un peso inferiore e una mortalità perinatale più elevata. la forza di volontà e la motivazione sono determinanti ma spesso non bastano, perchè i disagi che derivano dall'astinenza da fumo sono un deterrente per la riuscita dell'impresa. La strada di un fumatore deciso a smettere è spesso difficile e sofferta. La prospettiva dell'EMDR spiega come i comportamenti di dipendenza da fumo di sigaretta e i sintomi di craving vengano mantenuti tramite associazioni mnestiche e immagini mentali non adattative, che possono essere desensibilizzati tramite il lavoro con l'EMDR. Il programma si svolge in 6 sedute e può essere svolto individualmente o in gruppo.
Disturbi trattati
INFANZIA
- DISTURBI DELLO SVILUPPO AFFETTIVO
- DISTURBI DELL’APPRENDIMENTo
- DISTURBI DEL COMPORTAMENTO
- DISTURBI DELL’ATTENZIONE
- DISORDINI DELL’AREA MOTORIA
- DISORDINI DELLA COMUNICAZIONE
- DISORDINI SOCIO-RELAZIONALI
- DISORDINI DELLA COSCIENZA E DELLA CONOSCENZA DEL PROPRIO CORPO
- AUTISMO.
ADOLESCENZA
- DEPRESSIONE
- DISTURBI DELL'ALIMENTAZIONE
- SINDROME BORDERLINE
- PSICOPATOLOGIA DELLE CONDOTTE CENTRATE SUL CORPO
- LA VIOLENZA IN ADOLESCENZA ( Fughe, Furto, Vagabondaggio)
- DISTURBI DELLA SESSUALITA'
- STATI ANSIOSI E CONDOTTE NEVROTICHE
- D.O.C.
- CYBERBULLISMO E RISCHI CONNESSI ALLE TECNOLOGIEA
- DIPENDENZE
- PTSD
ADULTI
- DISTURBI DI PERSONALITA'
- DISTURBI DELL'UMORE
- DISTURBI D'ANSIA
- DISTURBI DISSOCIATIVI
- DISTURBO DA STRESS POST TRAUMATICO
- DOLORE CRONICO
- DISTURBI DELL'ALIMENTAZIONE
- DISTURBI DELL'ATTACCAMENTO
- DIPENDENZE
- DIFFICOLTA' DI COPPIA
- VULVODINIA
Esperienze lavorative
Presidio Ospedale Santa Marta CT, Scuola Infermieri Professionali.
- Incarico d’insegnamento di Psicologia; aa.ss. 1984-85.
- Incarico di insegnamento di Psicologia applicata alla professione; aa.ss. 1985-86; 1990-91.
- Incarico di insegnamento in Pedagogia; aa.ss. 1986-87; 1989-90; 1990-91; 1992-93;
- Incarico di insegnamento in Psicologia di gruppo; a.s. 1991-92.
- Incarico di insegnamento di Test Psicologici ; aa.ss. 1981-82; 1982-83.
- Incarico di insegnamento di Psicologia Sociale; ss.1986-87; 1989-90.
- Incarico di insegnamento di Psicologia e psicologia scolastica; aa.ss. 1978-79; 1979-80;
Unità Sanitaria Locale n.35, Pres. Osp. Vitt. Eman. Scuola Infermieri Professionali Catania.
- Incarico di insegnamento di Inglese aa.ss. 1970-80,1980-81,1981-82, 1982-83,1983-84.
Comune di Catania
- Docente di Psicologia progetto FSE “Impresa Mamma” Ist. Superiore Studi Medici Psicopedagogici e Sociali, Catania ; a.s. 1980.
- Docente di “Tecniche di animazione” presso i Servizi Sociali di Catania ; a.s.1981.
Istituto Lucia Mangano di Catania-
- Attività di prevenzione ed educazione alla salute e progetto giovani ; a.s. 1981
Assessorato servizi socio-sanitari- Comune di Catania
- Esperta nei servizi di assistenza sociale e assistenza per l’infanzia; aa.ss.1978-79.
Docenza di ruolo
Ministero della pubblica istruzione
- Docente di ruolo a tempo indeterminato presso l’Istituto Magistrale Regina Elena di Catania di Pedagogia, Psicologia, Psicologia scolastica e Scienze Sociali, dall’ 11 Settembre 1996 al 2010.
- Docente di ruolo a tempo indeterminato presso il Circolo Didattico di Scordia CT (1983/1986)
- Attività di psicopedagogia come psicologa scolastica; dal 1/09/1982 al 31/08/1986 presso il circolo Didattico di Scordia
- Docente di ruolo a tempo indeterminato presso il C.D L.Tempesta di Catania; dal 1/09/1986 al 31/08/1996.
Incarichi in ambito psicologico
Centro terapeutico Riabilitativo di Salute Mentale – Vizzini.
- Attività di diagnosi , supporto e di sostegno psicologico,abilitazione e riabilitazione rivolta a psicotici gravi; dall’11/03/96 al 26 /01/98.
Comune di Riposto, Asilo nido.
- Attività di consulenza come esperta psicopedagogista dal 20/09/2002 al 15/07/2008.
- Corsi tematici rivolti agli insegnanti e ai genitori” EDUCAZIONE ALLA GENITORIALITA’”; negli anni scolastici 2002-2003;2003-2004;2004-2005;2005-2006;2006-2007;2007-2008.
Istituto di formazione e Ricerca sui Problemi Sociali dello Sviluppo, Catania
- Docenza in Tecniche dell’attività ludica; dal 03/01/2203 al 31/07/2003.
Sportelli di ascolto per alunni docenti e personale A
- Sportello di ascolto Psicologico ALLARME COVID, Anno scolastico 2021, Istituto Comprensivo Rodari, Acireale.
- Sportello di ascolto Psicologico ALLARME COVID, Anno scolastico 2021, Istituto Comprensivo di Giarre, San Giovanni Bosco.
- Sportello di ascolto Psicologico ALLARME COVID, Anno scolastico 2022, Istituto Comprensivo di Ispica, Padre Pio
- Sportello di ascolto Psicologico ALLARME COVID, Anno scolastico 2022,Liceo Gulli e Pennisi di Acireale
Partecipazioni
- Partecipazione al seminario <>, presso la sede dell’Ordine del Lazio, Roma, 23 Novembre, 1996.
- Corso di aggiornamento sull’intervento precoce nei disturbi della relazione e comunicazione. Organizzato dall’Istituto di Ortofonologia di Roma.Partecipazione al settimo convegno nazionale operatori C.I.C.Roma .1998
- Partecipazione al Convegno Nazionale sul “Bullismo nei e dei Contesti Educativi, 12 Marzo 2004 organizzato dal c.i.PS.PS.i.a. ( Centro Italiano di Psicoterapia Psicoanalitica per l’Infanzia e l’Adolescenza ).
- Workshop esperienziale: “ATTRAVERSO IL CORAGGIO” ,tenutosi il 13-14 Marzo 2004 all’ Agriturismo “Grossola”di Castiglione d’Orcia(Siena),organizzato dalla Cooperativa Coinema.
- Partecipazione al Congresso della Psicoterapia Italiana in collaborazione con il C.N.S.P.(Coordinamento Nazionale delle Scuole di Psicoterapia ,Siracusa 21-24 Aprile 2005, tema :l ‘Implicito e l’Esplicito in Psicoterapia.
- Partecipazione al Congresso Nazionale organizzato dalla SOCIETA’ ITALIANA DI PSICOTERAPIA PSICOANALITICA, sulle “Costruzioni e Ri-Costruzioni di memoria possibili attraverso la relazione analitica” tenutosi a Catania il 2-3-4-Giugno 2006.
- Partecipazione al Convegno Nazionale “Il bambino tenuto nella vergogna”(Abusi e Maltrattamenti), organizzato dal c.i.Ps.Ps.i.a.. 14-15 Marzo 2008.
- Partecipazione al Convegno di Psicologia Giuridica (Capacità Genitoriale - Aspetti valut tivi e peritali) tenutosi a Roma il 29 marzo 2008
- Certificate of Attendance & Award of Continuous Professional Development.
- EMDR European Conference “New Perspectives in EMDR” 14-15 June 2008 London, United Kingdom.
- Congresso Fiap "Il nostro mare affettivo: La Psicoterapia come viaggio", Aprile 2010.
- Corso Biennale di PSICOLOGIA UMANISTICA E COMUNICAZIONE IN PSICOTERAPIA, Scuola Medica Ospedaliera, 2008- 2010, Roma.
- Seminario avanzato sullo “SCHEMA THERAPY”, Associazione di Psicologia Cognitiva, 25-26 Febbraio, 2011, Roma
- Corso”.Transference Focus Psychotherapy” Otto F. Kernberg - John F. Clarkin, Padova, 21,22,23 Settembre 2011.
- Congresso Nazionale EMDR “Trauma e Relazione” Roma, Centro Congressi Piazza di Spagna 24-25- Settembre 2012.
- Workshop “Disturbi di Personalòità, Trauma complesso, Dissociazione e EMDR, Roma , 6/7 Febbraio 2016
- Clinica del Trauma e Molteplicità del Sé, Fonderia delle Arti, Roma 27/28 Maggio 2017
- Concettualizzazione del Caso e Pianificazione Terapeutica con EMDR, Hotel Quirinale Roma 16 Febbraio 2019
- La vergogna: da Cenerentola delle Emozioni a filo conduttore del lavoro con EMDR sul Trauma, Hotel Quirinale Roma, 17 Febbraio 2019
- Convegno nazionale EMDR Milano, 27-28-29 Settembre 2019
- Corso di formazione online (20 ore)Febbraio 2021 AUTISMO L’intervento inclusivo a scuola.
- Azienda Sanitaria di Biella, "Cura di Sè e Cura dell'Altro" Febbraio 2021.
- L'Accettazione ed il Cambiamento in Psicoterapia Aprile 2021, Scuole di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva.
- BEST PRACTIVE IN AMBITO SCOLASTICO Formazione Psicologo Scolastico Aprile 2021
- ORDINE PSICOLOGI DEL LAZIO L'area di supporto alle famiglie, Aprile 2021
- UNIVERSITA' VALLE D'AOSTA, Giornata di Formazione Psicologo Scolastico, Supporto Organizzativo all'istituzione scolastica, Aprile 2021
- Congresso Attaccamento e Trauma: Relazione, Coscienza e Sviluppo del Sé 18-20 Giugno 2021
- EMDR EUROPE WORKSHOP CONFERENCE 10-12 Giugno 2022, Valencia
Ulteriori informazioni
Psicologa- Psicoterapeuta dell’Età Evolutiva si occupa di sofferenza e dolore, nell’ambito dei disturbi post traumatici complessi nei bambini.
COME RICONOSCERE UN SEGNALE DI ALLARME NEI BAMBINI•
Le difficoltà di comunicazione
Il senso di solitudine infantile
Le paure infantili
La difficoltà a contenere gli impulsi
Tristezza e sconforto
Analfabetismo emotivo
Ansia
Vergogna
Rabbia
Scarsa autostima
Bassa tollerenza alle frustrazioni
Disturbi del sonno
Manifestazioni depressive
Manifestazioni somatiche (cefalee, dolori addominali, giramenti di testa,diarrea e vomito)
Fobia scolastica
Tic
Instabilità e irrequitezza psicomotoria
Disturbi del controllo sfinterico
Immaturità cognitiva etc…..
Scarso controllo emotivo
PERCHE' INTERVENIRE A SUPPORTO DELLA FAMIGLIA E DELLA RELAZIONE FRA SCUOLA E FAMIGLIA
Ampia letteratura conferma l'importanza delle relazioni fra scuola e famiglia, del coinvolgimento dei genitori nell'esperienza scolastica dei figli e delle sue positive conseguenze sugli atteggiamenti verso la scuola e sul successo scolastico in tutti gli ordini di scuola:
- aumento dell' apprendimento e delle prestazioni
- sviluppo di competenze socio emotive
- minori problemi di salute mentale
- maggiore soddisfazione nella propria esperienza di apprendimento
- migliore adattamento psicosociale
- maggiore motivazione
motto
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- Depressione Post Partum
- Disturbi di personalità con trattamento Schema Therapy e Psicotraumatologia con EMDR;
- Stress e disturbo post-traumatico
- Disagio o difficoltà relazionali sociali, di coppia o familiari
- Disturbo d'attacco di panico
- EMDR per il trattamento di grandi traumi o piccoli eventi stressanti
- Supporto Psicologico Online
- Cura degli attacchi di panico
- Elaborazione del "lutto" e separazione
- Diagnosi e progetti educativi individualizzati
- Problemi depressivi della terza età
- Dipendenze (affettive, sesso, cibo, gioco d'azzardo, ecc.)
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recensioni dei pazienti
Marco | 12/01/2024
Vorrei esprimere la mia profonda gratitudine per il prezioso supporto che mi ha offerto nel corso dell'anno. Grazie per la sua dedizione, empatia e professionalità.
Davide | 14/12/2023
La Dottoressa è una persona speciale che porto sempre nei miei pensieri
Cristina | 11/10/2023
Ho contattato la D.ssa Alecci a seguito del feedback positivo di un conoscente che si era rivolto a Lei per una problematica legata ad un trauma di grave entità. Il risultato positivo riscontrato da questa persona mi ha convinto, nonostante la mia personale titubanza e reticenza nell'affrontare tale percorso, a rivolgermi a questa professionista. Il percorso terapeutico è durato circa un anno e il mio disturbo di ansia associata ad attacchi di panico e conseguente depressione ha avuto un miglioramento tale che mi consente una normale vita personale e sociale. Ho riscontrato nella D.ssa Alecci profonda empatia, disponibilità e professionalità.
altre informazioni
pubblicazioni
PUBBLICAZIONI
- Psicodinamica dell’aggressività infantile. Rivista Maternità ed Infanzia.1973.
- Studio su alcuni tratti temperamentali in un gruppo di agenti. Editore Monforte.1979.
- Il linguaggio degli schizofrenici. Analisi casi clinici. Editore Monforte.1979.
- L’aggressività nella prospettiva ecologica. Rivista Formazione psichiatrica.1980.
- Vandalismo: fenomenologia e aspetti psicologici individuali e sociali. Editore Giuffrè.1981.
- Indagine sulla percezione del tossicomane nella istituzione scolastica. Rivista Formazione psichiatrica.1981.
- Appunti di psicologia. Editore Marino.1981.
- Personalità e ambiente. Editore Marino.1982.
- Il disagio scolastico in un campione di adolescenti. Tipografia Massimino.1999.
- Il dolore pelvico nelle donne « Medicina di Genere »
- Conferenza e pubblicazione « La voce delle donne »del Soroptimist, 2018
- Il Bullismo non è uno scherzo da ragazzi . Rivista La voce delle donne, 2020
- I buchi dell’anima casa editrice Bonanno, 2020
I buchi dell’anima Una Nessuna Centomila Gruppo Editoriale Bonanno s.r
Quante volte abbiamo la sensazione di essere abitate da parti di noi inesplorate che prendono voce e vita facendoci sentire altro da noi. Alecci Maria e Nunzia Fasano autrici del saggio dal titolo I BUCHI DELL’ANIMA, Una Nessuna Centomila casa editrice Bonanno, hanno voluto mettere in risalto il femminile, spesso nell'ombra, proprio come lo è stata la relazione di Pirandello con la moglie che gli ha fatto conoscere il significato della follia, lo stato più profondo e molteplice dell’inconscio, rimasto nella notte dello sconosciuto. L’idea nasce dall’incontro fra due terapeute accomunate dal desiderio di aiutare le donne e i più deboli a svincolarsi da tutte quelle catene che non sono semplici legami, ma legacci. Sono nodi che impediscono la libertà, il discernimento. Chi ne rimane vittima viene privata dell’intimo incontro con le molteplici parti di sè, ignara della differenza fra l’esistere e il sopravvivere. Questa è la grande forza, la possibilità di riconnettersi con i frammenti che ognuno di noi possiede e che insieme compongono la nostra personalità, il nostro sentire. Nel libro il nome delle pazienti è quello dei fiori, similitudine che ricorda il potere della guarigione della natura.
Il femminile, sia nella donna che nell’uomo, dall'ombra può ritornare alla luce, può essere integrato attraverso un lavoro di consapevolezza e di libertà e questo attraverso un lavoro dove L’EMDR occupa un posto di rilievo. Le autrici hanno voluto quindi ridare la parola a tutte quelle donne che, vittime dall' essere nascoste a loro stesse e agli altri, hanno la possibilità di incontrare la luce, trovare il coraggio di emergere a vita nuova, prendendo posto e valore, alleandosi con quegli uomini che amano davvero nelle donne il potere femminile che è nella cura, nell’amore e nel cambiamento. Le storie raccontate sono realmente accadute, la terapia ha aiutato queste donne a liberarsi finalmente e definitivamente dalla coltre di sensi di colpa e del non vivere, attraverso la ricomposizione della fiducia nel sè, in uno scambio che interpreta la danza del vivere.