Buongiorno , sono una ragazza di 25 anni . Tre settimane fa ho avuto un episodio di insonnia legata ad ansia di non riuscire ad addormentarmi . Ho già avuto questo tipo di problemi ma sempre fuori casa , magari in vacanza con amici per l ansia di non dormire non dormivo magari tutta la notte, ma a casa non mi è mai successo e neanche dal mio fidanzato con cui sono sempre stata tranquillissima . Da allora vivo in una situazione di ansia continua , prima l ansia era legata al fatto di andare a dormire adesso l ansia è legata al fatto che questo pensiero è diventato ossessivo e non riesco a controllarlo . Mi impedisce di essere serena e di godermi le cose belle della vita . Sono sempre stata una ragazza solare e con la gioia di vivere e adesso questa cosa mi destabilizza tantissimo e mi rendo conto che poi cerco di controllare il pensiero più ci penso . Prima andare a dormire era la cosa più bella del mondo adesso si è trasformato in un incubo . Sono davvero spaventata la mia paura e di non riuscire a gestire la cosa .. Per fortuna ho tante persone che mi stanno vicine e questo mi aiuta ma più passa il tempo più mi rendo conto che non riesco a risolverla .. Passo alcune notti in bianco altre magicamente crollo pur essendo agitata .. Cerco di concentrarmi sul fatto che nella vita va tutto bene , amore , famiglia , lavoro , amicizie ... Ma purtroppo non riesco a controllare lo stato d ansia .. Ho fatto una prima seduta da una psicoterapeuta che spero mi possa dare una mano .. Che consigli mi date per risolvere questo problema ? Vi ringrazio in anticipo per l interessamento
Salve in merito alla sua richiesta se lei già frequenta in privato uno psicoterapeuta, le consiglio di approfondire la questione con lui/lei. I consigli online possono essere riduttivi e poco specifici al caso, data la natura del servizio, nel senso ci si trova in un posto pubblico dove molte questioni intime e delicate è meglio affrontarle in privato, ed inoltre c'è poco spazio e tempo, per dare una risposta soddisfacente a problemi complessi, dolorosi e delicati. Le risposte online possono essere uno spunto di riflessione e di azione, ma non sono risolutivi del problema e possono essere generici. Continui il suo percorso in privato ed affronti in maniera approfondita la questione con il suo terapeuta. Spero di esserle stata di aiuto, cordiali saluti.
Gentile Cecilia,
credo che la via che ha trovato: rivolgersi ad uno psicoterapeuta sia la via corretta. Non capisco come mai dopo la prima seduta lei chieda ancora aiuto!!! Quel che le posso dire è che la scelta dello psicoterapeuta è un fatto abbastanza complesso: occorre che fra paziente e professionista si instauri un certo "feeling", altrimenti si perde tempo in due. Io raccomando sempre di scegliere fra gli esperti iscritti all'ordine degli psicologi della regione ( magari preferendo quanti offrono il primo colloquio gratuito) al fine di fare più primi colloqui per verificare il professionista adeguato a lei.
Quanto all'insonnia, una volta verificato che non ci siano problemi organici, azzarderei l'ipotesi che il disturbo si riferisca ad un problema remoto, rimosso tanto tempo fa, ma che in qualche misura potrebbe riaffiorare durante il sonno attraverso il sogno. Ovviamente questa è solo una supposizione, non fondata su dati reali.
Per ora non posso che augurarle ogni bene e salutarla
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Gentile Cecilia, mi verrebbe da chiederle se sogna, quando si addormenta e che sogna fa. Da quello che scrive, il suo pensiero in questo periodo ha preso la via di un' autocontrollo ossessivo che le impedisce di vivere serenamente e rilassarsi. Ha trovato una psicoterapeuta e iniziato una terapia e questa è la strada giusta per ricercare la serenità smarrita. E' evidente che c'è qualcosa che la turba, che le impedisce di abbandonarsi anche al sonno e al sogno. Perchè di notte si sogna sempre, anche se poi si fa fatica a ricordare. Provi a lasciarsi andare al racconto, con la sua terapeuta, e riporti, in quella stanza, tutto cio' che la opprime, ma anche cio' che le fa piacere. Ricordo una mia paziente col suo stesso problema, con un' insonnia molto marcata e, dopo una fase iniziale di terapia, inizio' a dormire senza inibizione in qualunque luogo: sonnellino pomeridiano sul divano a casa delle figlie e persino sulla spiaggia. Riprese a sognare. Questo per rassicurarla che, se sarà attenta a capire cosa la disturba, a guardare in faccia alle sue paure, il problema sarà facilmente risolvibile. Saluti.
Roma
La Dott.ssa Mirella Caruso offre supporto psicologico anche online
Carissima,
ciò che poteva fare lo ha già fatto rivolgendosi a un professionista, poiché è molto importante cercare di comprendere il disagio che lei descrive effettuando una psicodiagnosi. La fase di valutazione ha lo scopo attraverso il colloquio e la somministrazione di test di personalità e proiettivi (MMPI, TAT, Rorschach, SWAP200 etc) di individuare non solo le fragilità del paziente, ma anche le sue risorse (personali e famigliari).
Solitamente difficoltà come quelle che lei riporta possono essere trattate in modo efficace con la terapia EMDR e l'applicazione di tecniche di rilassamento/Mindfulness.
Restando a disposizione per qualsiasi comunicazione, Le porgo cordiali saluti.