Salve,
Ho scoperto per caso questo sito e ne approfitto per raccontare la mia storia, sopratutto quello che mi sta succedendo da qualche mese. Sono una donna di 31 anni, con alle spalle una vita molto piena e a tratti travagliata. Sono sempre stata una ragazza forte, molto sicura di me stessa e delle mie capacità, ma purtroppo ultimamente mi sembra tutto così difficile e insormontabile e vorrei capire se necessito magari di psicoterapia. Comincio dal principio: all'età di due anni mi diagnisticano la leucemia linfoblatistica acuta, curata con cicli di chemioterapia, per fortuna del tutto sconfitta. Non so se a causa della giovane età, ma non ricordo assolutamente nulla di quel lontano periodo, tanto te che ne sono venuta a conoscenza dai ricordi delle continue visite annuali di routine e dai racconti dei miei genitori. Superato questo periodo, mi sono operata all'anca all'età di 11 anni e ho subito barie operazione fino all'età di 13 anni. Non è stato semplice anche a livello psicologico superare la fase della sedia a rotelle, delle stampelle e delle continue visite ospedaliere: ero una ragazzina molto insicura e in imbarazzo per la situazione, ma tutto sommato ho trascorso un'adolescenza serena con belle amicizie, tanti buoni libri ( sono sempre stata appassionata di lettura) e con buoni voti a scuola. Continuo il mio percorso di vita come ogni ragazza, tra alti e bassi, relazioni di lunga durata, belle, intense che mi hanno lasciato bellissimi ricordi. Sono sempre stata una ragazza socievole con cui si trovavano bene tutti, e anche gli anni universitari li ho trascorsi in modo molto positivo, conoscendo tantissime persone, viaggiando, scoprendo posti meravigliosi. I miei "problemi" arrivano a due anni dalla laurea: ho preso un anno sabbatico per rilassarmi e riposarmi dopo gli anni di studio, e ho trovato un impiego in una scuola privata. L'ambiente è difficile, ma riesco ad instaurare un bel rapporto con i ragazzi, i colleghi e il personale amministrativo insieme alla preside si trovano bene con me e sono contenti del mio lavoro. Nel frattempo guagnagno qualche extra collaborando come free lance per un giornale online locale e sto facendo un corso per prendere il patentino da giornalista, insieme ad un corso professionale di canto, dove pochi giorni fa ho sostenuto un primo esame per la west london university in canto pop superato con 91/100. Dovrei essere felice, eppure mi succede spesso di avere la tachicardia, ultimamente anche durante il giorno, unite allo sconforto e alla paura di rimanere per sempre una precaria e di non riuscire mai ad accedere alla scuola pubblica. C'è da dire che sto recuperando degli esami all'università per iscrivermi ad un master in risorse umane e cercare un'altra strada rispetto a quella dell'insegnamento, e quindi, tra le tante cose da fare mi sono stressata tantissimo e non ho avuto tempo libero da dedicare a me e pochissimo da dedicare al mio fidanzato. Mi trovo anche in una difficile età, dove da un lato vorrei concretizzare con il mio ragazzo e vorrei tanto un bambino, dall'altro senza un lavoro fisso, non so se riuscirei a farlo, anche in vista di una mia possibile carriera. Tutto questo mi porta a dormire poco e male, mi sveglio spesso durante la notte e qualche giorno ho spesso la tachicardia e una forte paura, sopratutto quando guido la macchina o faccio delle passeggiate a piedi, dove mi avverto anche delle forti vertigini e senso di mancamento. Non so se può essere correlato ad un disturbo d'ansia, ma ho spesso dei fastidi intimi e alla minzione, che mi aumentano notevolmente l'ansia, ho fatto visite ginecologiche e analisi, ma risulta tutto negativo. Sento anche dei formicolii su tutto il corpo e delle piccole scosse come punture, questo solo pochi giorni fa, prima del ciclo. Essendo un po' fissata sui problemi di salute, la mia paura è aumentata, diventando un vero e proprio panico, creandomi sbalzi d'umore, e cosa mai successa prima nella mia vita, anche pensieri molto negativi. Da qualche giorno sto meglio, ma vi chiedo, è possibile che tutti questi sintomi siano il risultato di un periodo di stress? Dovrei pensare di fare della psicoterapia?