Gentile Beatrice,
da come descrive la sua difficoltà sembrerebbe aver sede nel suo profondo. Non si deve giudicare e non se ne deve fare una colpa.
Gli attacchi di panico possono avvenire quando si "accumulano" aspetti di vita importanti, paure, non si è riusciti ad avere un confronto ed una vita "facile" verso alcuni eventi (come può essere un voto, il mettersi alla prova, il dover decidere "da soli", ecc.).
Le consiglio di valutare un percorso di psicoterapia individuale dove poter osservare meglio, in un luogo protetto, senza giudizio e coperto dal segreto professionale queste sue sofferenze, indagando maggiormente cosa accade prima o nei giorni precedenti a questi attacchi, come reagisce il corpo, i pensieri, le emozioni e piano piano essere supportata ad una maggiore consapevolezza, conoscenza ed eventuali tecniche da "mettere in campo" per "controllare" l'ansia.
Si potrebbe, eventualmente, anche considerare l'uso della Mindfulness per conoscere meglio la reazione del suo corpo e per riuscire a "far volare via" alcuni pensieri che talvolta destabilizzano la nostra serenità: https://www.psicoterapiacioccatorino.it/autocontrollo-per-vivere-piu-sereni/
Le copio un articolo scritto da me proprio in riferimento a quando può essere utile andare da uno psicologo: https://www.psicoterapiacioccatorino.it/quando-richiedere-una-consulenza-psicologica/
La psicoterapia in questo momento storico si può fare sia in presenza sia in modalità online, essendo una professione che rientra in aspetti sanitari e di benessere personale. Se dovessimo, quindi, ritornare in zona rossa lei non avrebbe problemi a valutare le due modalità.
Resto disponibile per informazioni, richieste aggiuntive o eventuali domande.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online