Come guarire dall’ ansia prima di uscire?

Agata

Ho paura di uscire e di incontrare persone che conosco, provo ansia e non riesco a eliminarla. Prima di uscire per il paese ho ansia, questa si elimina solo nel momento in cui esco in un luogo dove so che non mi conosce nessuno. Premetto che non ho amici, ho perso tutti perché mi hanno isolata. Allo stesso tempo stare a casa mi rende triste...ho spesso ansia di notte non riuscendo a dormire e anche di giorno.

3 risposte degli esperti per questa domanda

Salve, le vorrei chiedere come mai è stata isolata dai suoi amici, è successo qualcosa in particolare? E quanto conta per lei il giudizio del prossimo?

Inoltre, andrebbe ricercata l'origine della sua ansia, soprattutto se non le permette di dormire serenamente.

Le consiglio di rivolgersi ad un professionista per avere le risposte che cerca e vedrà che le cose miglioreranno.

Buona serata.

Dott. Fiori

Dott. Valeriano Fiori

Dott. Valeriano Fiori

Roma

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Carissima Agata,

il suo problema è molto ben descritto ed è chiaro che le provochi una enorme sofferenza.

È evidente che continuare così sia impensabile (soprattutto alla sua età) e che la sua problematica vada circostanziata e affrontata per poterla ridimensionare il prima possibile.

Ovviamente non è possibile fare una diagnosi con questi pochi elementi, ma le vorrei fare una domanda:

  • potrebbero esserci stati degli eventi traumatici nella sua vita che abbiano determinato questa sintomatologia?

Le chiedo questo perché nella sua lettera mi sembra di cogliere una prevalente emozione di vergogna che spesso si correla ai traumi relazionali.

Le suggerisco di cercare un/a collega psicoterapeuta (magari formato EMDR, una tecnica che lavora sui traumi - veda l'elenco terapeuti sul sito emdr.it per trovarne nella sua zona), ma anche altri orientamenti vanno bene.

Intanto, rifletta sull'emozione che mi sembra che traspaia dal suo scritto e, se ha dimestichezza con la scrittura, annoti qualche pensiero o libera associazione che ne emerge: lasci che emergano senza giudicarli e li accetti per come sono.

Se crede le possa servire, mi può scrivere.

Le auguro di stare presto bene.

La saluto cordialmente,

Dott.ssa Verusca Giuntini 

Salve Agata, la sua situazione è superabile decidendo di affrontare l'imbarazzo che invece vuole evitare in tutti i modi. L'imbarazzo è esattamente la paura di vergognarsi. Ma scusi provi a pensarci, ma lei di cosa si dovrebbe vergognare davanti agli altri? Ha una brutta voce, parla male, è una ragazza che porta un handicap? Non credo proprio. Perciò la soluzione le ce l'ha tra le sue mani, provando ad uscire e sperimentare che non ci sono pericoli così limitanti, come la sua mente porta a crederle, ma c'è solo qualche emozione da accettare, come quella di sentirsi giusto un po imbarazzata. Continuando ad evitare si crea invece un problema molto fastidioso.

Coraggio e saluti,

Dr. Cameriero Vittorio