Ciao ho 23 anni ho un bambino di 3 anni, ho convissuto cinque anni con il papà del bambino una persona molto violenta, mi ha trattato molto male ho subito torture, umiliazioni. Finalmente prendo il coraggio e torno da mia madre con la quale non ho mai avuto un buon rapporto e lui neanche e quindi non voleva che stessi qui. Da qualche mese lui sembra cambiato mi cerca è dolce è presente e vorrebbe tornare insieme ma io ho paura e quindi inventò scuse per non tornare a casa con lui. Vorrei lasciarlo definitivamente però poi se non mi cerca o ci discuto mi viene l'ansia, e da quando vivo questa situazione non so mi sento strana cambiata mi sembra come se non riesco a controllare la mente, ho paura di avere qualche malattia. Grazie mille se qualcuno vorrà rispondermi
Buongiorno Roberta
La sua situazione e l'ansia che prova, possono farle perdere "lucidità" e mandarla in uno stato confusionale. Ha subito umiliazioni e traumi piuttosto importanti dal suo ex compagno che, dubito, possa essere realmente cambiato. Mantenga la distanza da lui e dai suoi comportamenti violenti, nonostante l'ansia che lei prova. Credo essa (la sua ansia) sia dovuta al fatto che, vorrebbe poter appurare il reale cambiamento del papà del bimbo, ma che forse il sintomo ansioso e la sua preoccupazione, danno voce, invece, ad un aspetto più reale di "pericolosità". Si concentri su di lei ed il suo piccolo, il quale ha necessità di una mamma serena che non vive nella paura e nella violenza.
Auguro buona fortuna
Cara Roberta,
le tue paure mi sembrano più che fondate.
La situazione in cui ti trovi deve essere molto difficile da tollerare e a mio parere i tuoi sintomi ci parlano di questo: del tuo sentirti confinata tra due situazioni indesiderate: il vivere con tua madre, con la quale hai da sempre un pessimo rapporto o tornare da un partner abusante, del quale probabilmente ti fidi ancor meno e a ragion veduta!
Quanto ti consiglio è di comprendere più a fondo, con l'aiuto di un professionista, il sentimento che ti lega a quest'uomo e quali sono le motivazioni della sofferenza, nella prospettiva di un distacco definitivo da lui.
Questo al fine di una maggiore consapevolezza di te stessa e delle tue modalità relazionali, che possa donarti una nuova serenità e con questa l'accesso a prospettive di vita differenti.
Cordiali Saluti.
Roma
La Dott.ssa Tjuana Foffo offre supporto psicologico anche online