Buongiorno dottori. Sto affrontando un momento di forte stress psicofisico. Ho 45 anni, sono diventata mamma per la terza volta in piena pandemia, e mia figlia ancora oggi non riposa bene, di conseguenza nemmeno io. Ho cambiato lavoro a novembre 2022. Adesso lavoro al pc circa 10 ore al giorno. Da quando lavoro qui ho iniziato a avere un calo della vista pazzesco, che sto tentando di risolvere con l'uso di occhiali da vicino. Sono sempre in ansia, stanca, e sono diventata (soprattutto dopo l'ultima gravidanza) ipocondriaca a livelli esorbitanti. Ho iniziato anche a soffrire di mal di testa, e sono andata dal neurologo. Mi ha fatto i test soliti e sono risultati negativi. Però ho eseguito per maggiore scrupolo anche una tac encefalo senza contrasto, risultata negativa. Oltre a questo, ho iniziato ad avere disturbi nel linguaggio e nella lettura, cioè spesso inverto quando leggo le parole, oppure ometto di leggerne altre. A volte, soprattutto quando sono più agitata, non mi ricordo delle parole e non riesco a completare la frase che sto dicendo. Ma è un disturbo riconducibile all'ansia? io mi sento sopraffatta, sono esausta, mi viene solo da piangere. Faccio fatica a rimanere serena, anche nel week end. Vi prego ditemi che non ho nulla di brutto per favore