Doc omosessuale o omosessualità? Continuo a pensarci

Cecilia

Salve,
Sono una ragazza di 18 anni e da più di una settimana ormai ho l’ossessione di poter essere lesbica, la domanda mi è sorta guardando una serie tv dove c’era una coppia lesbica.
Continua a chiedermi se ciò sia possibile, continuo a guardare altre ragazze e a chiedermi se le bacerei, se vorrei essere fidanzata con loro e a volte quando ho il pensiero lucido so di essere etero ma altre volte boh mi sembra invece che non fa così schifo come credo in realtà e non riesco ad liberarmi da questi pensieri. Ho fatto molti test nella speranza di porre fine a questa mia ansia e paura di essere lesbica ma non hanno funzionato ogni volta sembra che mi sono messa il cuore in pace ma poi il dubbio rinasce.
Questa mia paura si era già manifestata nel corso della mia vita qualche anno fa ma in forma più lieve ed era sparita dopo pochissimi giorni
Nel frattempo infatti mi sono fidanzata, sto con un ragazzo da 2 anni ormai e lo amo alla follia, infatti l’unica cosa che desidero ora è che sparisca questa mia ossessione di poter essere lesbica per ritornare felice al 100% e rivivere a pieno e felicemente il rapporto con lui dato che da quando ho questa paura non mi vivo più a pieno i rapporti con lui, mi eccito e ho voglia di fare l’amore con lui, ma quando ciò accade per una buona parte del tempo mi chiedo se ci fosse una ragazza al suo posto se mi sentire eccitata e mi piacerebbe ugualmente e non riesco a darmi una risposta definitiva.Quando mi distraggo tenendomi impegnata non penso a questa ma quando invece la mia mente è libera il pensiero ricade sempre su questo dubbio ed inzio a testarmi.mi compaiono nella testa immagini involontarie di donne nude e non capisco se mi eccitano o no. Vorrei tanto togliermi dalla testa questo dubbio, non ce la faccio più.
Sto davvero male per questo, piango e soffro di ansia continua, cerco continue conferme online e guardando altre ragazze di non essere lesbica perché ho bisogno di sapere che non lo sono.
Ho letto online che esiste una forma di disturbo ossessivo riguardante l’omosessualità mi chiedo se sia il mio caso o se io sia davvero omosessuale cosa che preferire non essere (non ho nulla contro l’omosessualità). Ora vorrei solo liberarmi da questi miei dubbi perché vorrei tornare a stare bene con me stessa ed il mio ragazzo come stavo prima che avessi questo dubbio perché ripeto tutto è nato da una scena in una serie tv io non mi sono eccitata vedendola ne mai prima mi sono sentita attratta da ragazze mi sono sempre solo limitata a definire bella o meno una ragazza a livello estetico talvolta più per invidia dato che ho pochissima autostima di me e sicurezza in me a causa del brutto rapporto che ho con il mio corpo che non mi piace.

Se si trattasse di disturbo ossessivo compulsivo (doc) come posso curarlo?

Grazie per la risposta

2 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile utente,

Da un punto di vista statistico, il disturbo ossessivo compulsivo ha il suo picco di insorgenza intorno alla fase post-adolescenza della persona. Da un punto di vista cognitivo, il modello di spiegazione di questo disturbo comprende diversi passaggi. Nella prima fase vi è una situazione stimolo. Nel suo caso, potrebbe essere quella di "vedere una ragazza e percepire un'attivazione psicofisica" (che potrebbe essere scambiata come "eccitazione"), oppure quella di "pensare ad una ragazza in termini sessuali". Da questo evento si scatena una prima valutazione, per esempio "Oddio, potrei essere lesbica". Questo è un pensiero intrusivo che viene definito ossessione. Ne conseguono dei tentativi di risoluzione di primo ordine, per esempio "fare dei test per vedere se mi piacciono veramente le donne (usare la pornografia, fantasticare..)". Questi comportamenti sono seguiti da una valutazione rispetto ai costi che portano. Di solito, sono valutazioni negative, per esempio "sono davvero stupida a preoccuparmi così tanto", oppure "se continuo così rovinerò la mia vita". Da qui, si collegano ulteriori tentativi di soluzione di secondo ordine, volti a eliminare i comportamenti di primo ordine, senza tuttavia riuscirci. 


Se una persona soffre di DOC, la scelta migliore è quella di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta per inquadrare il caso specifico ed eventualmente impostare una corretta terapia.

Salve Cecilia,

da quanto ho potuto apprendere dal suo racconto lei sta sperimentando ansia da qualche settimana dopo la visione di una serie TV.

E' comune sperimentare eccitazione sessuale o sentimenti di stimolazione di fronte a stimoli sessuali o materiale tabù, ciò non è necessariamente il segnale di un diverso orientamento sessuale. E' possibile che stimoli omosessuali provochino eccitazione in persone eterosessuali ed è altresì frequente che sensazioni di ansia possano essere scambiate per eccitazione sessuale.

Il suo bisogno di sapere è imperativo tuttavia la risposta ai dubbi rispetto al suo orientamento sessuale per ovvie ragioni non potrà essere soddisfatta in questa sede (nè sarebbe per lei funzionale), le consiglio di rivolgersi a un terapeuta di orientamento cognitivo comportamentale (cura efficace nel trattamento del DOC) che potrà accompagnarla verso lo sviluppo di un buon rapporto col suo corpo e di una migliore conoscenza di sè e della sua sessualità. Tale percorso favorirà un incremento della sua autostima e la aiuterà a tollerare con maggiore serenità le situazioni di incertezza.

Non sottovaluti la richiesta di cure che la sua ansia sta portando in superficie. 

Cordiali saluti