Gentile Camilla,
Le farei subito questa domanda:"la paura che prova è nello spostarsi da sola, con mezzi pubblici o in auto? Oppure è presente quando arriva a Roma, questa città caotica, e segue i suoi studi ma si sente sola?? Oppure la paura della solitudine l'Accompagna comunque, in famiglia, dove vive, in città dove studia presumo in un'università con altri colleghi, insomma e' onnipresente questa paura con il pensiero poi di restare sola??" .
Io le consiglierei per la sua giovane età, fatto positivo, di chiedere anche per condividere questa emozione angosciosa, magari una CONSULENZA individuale psicologica ad una collega.
Potrebbe avere grandi risultati se trova la collega ,scegliendola anche, tra la Toscana dove vive e Roma dove studia. Come preferisce.
Lei spiega poco ,ma associa la paura,che a torto viene vista solo un'emozione negativa perché ha molte funzioni, la prima di difesa sia fisica che psicologica,
alla solitudine.., quindi dare un consiglio sarebbe molto superficiale .
Mentre lei potrà facilmente lavorare su questo "problema" con un consulente psicologo oppure un terapeuta psicologo clinico, scelga lei in base al cv. .
Un saluto affettuoso Camilla ! Non perda tempo vedrà risultati migliori anche nella vita in genere e nello studio.
Se vorrà contattarmi per mail- albasimo.rocco@gmail.com oppure per un colloquio telefonico, si prenoti almeno 2gg.prima per un un'appuntamento telefonico anche lasciando un wazzap con le Sue preferenze di orario.
Anche solo se ha dubbi o domande.
In bocca al lupo!
Dott.ssa Simona Rocco Psicologa clinica e conselor focale psicodinamico con studio a Roma.