Salve mi chiamo Veronica e ho 22 anni. Da quando ho 19 anni soffro di ansia,attacchi di panico , aggiunti al mio carattere riservato ed introverso. Ho iniziato ad avere attacchi di panico durante l'ultimo anno delle superiori,mentre ero in aula. Mi sono sentita soffocare. Penso sia dovuto anche al fatto che nel 2011 mia nonna,una figura molto importante per me, si è ammalata e purtroppo ci ha lasciati nell 'aprile del 2014. In casa non ho una situazione molto tranquilla, dato che ho un padre molto aggressivo, verbalmente e stressa molto. Di questo ne soffro parecchio, infatti molte volte ho pensato di farla finita. Mio padre è un uomo che mette ansia, quando ero piccola mi picchiava. Ora non mi picchia più, ma ugualmente ci soffro dato che in casa mia non mi sento libera, mi sento giudicata, osservata e sola. Mio fratello non mi parla, o meglio mi parla poco. Mia mamma lavora molto, quindi lei è poco presente nella mia vita. Non ho un ragazzo , forse perchè ho paura di iniziare una relazione, non saprei . Mi sento a disagio con il mondo. Vi saluto. grazie . veronica.
Cara Veronica, gli attacchi di panico solo un sintomo, un segnale che qualcosa in noi non è più gestibile né elaborabile. Dall'ambiente familiare che descrive, credo che sia plausibile ipotizzare che ci sono aspetti che necessitano di poter esser guardati e mentalizzati, l'attacco di panico è il segnale che forse non è possibile farlo da soli.
Credo che dovrebbe valutare seriamente la possibilità di cercare un aiuto, se vuole le posso offrire un colloquio gratuito per parlarne e valutare la possibilità di intraprendere un percorso.
Un caro saluto.
Buonasera,
quella che descrive è una situazione piuttosto complessa che come lei stessa dice ha radici in anni passati.
Gli attacchi di panico come quasi tutti i sintomi sono un messaggio del corpo che cerca di dirci qualcosa, probabilmente che è giunto il momento di affrontare la situazione e di provare a cambiare qualcosa per se stessa.
Tuttavia non è semplice e da quello che racconta non è forse un percorso che può fare da sola. La invito pertanto a rivolgersi ad un terapeuta che possa aiutarla a trovare uno spazio per se stessa e che possa aiutarla ad affrontare le sue difficoltà.
Per quello che lei ha raccontato le suggerisco un terapeuta ad indirizzo sistemico-relazionale, che tenga conto nel lavoro con lei tutto il suo sistema familiare che come lei stessa dice è ampiamente coinvolto nel suo malessere.
Cordiali saluti
Pisa
La Dott.ssa Ilaria Di Nasso offre supporto psicologico anche online
Ciao Veronica, deve essere molto difficile per te vivere con ansia e attacchi di panico ...soprattutto se senti di non avere qualcuno su cui contare. Ansia e attacchi di panico sono dei campanelli d'allarme che il corpo usa per avvertire che c'è un disagio, qualcosa che non va, un malessere... e mi sembra importante che tu sei riuscita a dargli un significato all'interno della tua storia di vita. Nelle tue parole sento tanta sofferenza, ma anche il grande desiderio di reagire ed affrontare il malessere che provi. Per l'ansia e gli attacchi di panico possono essere molto utili tecniche di rilassamento, che allentano le tensioni e consentono di ripristinare l'equilibrio psicologioc e corporeo.
Se vuoi informazioni, chiarimenti o delucidazioni puoi scrivermi alla mi a email:bianco.rossella@gmail.com