Buonasera a tutti, domani molto probabilmente prenderò appuntamento da uno psicologo/psicoterapeuta per cercare di elaborare una situazione in cui mi sono trovato in questi giorni. Nel frattempo volevo chiedere una vostra opinione. Vi spiego la mia situazione, mi chiamo Davide e ho 27 anni, sono un ragazzo che ha avuto una infanzia normale, ho una sorella più grande. Ho frequentato elementari, medie e superiori con qualche difficoltà ma sono sempre stato promosso. Ho iniziato a lavorare quasi subito dopo scuola e ho sempre fatto una vita attiva, passavo dai videogiochi allo sport ( ne ho praticati molti) viaggi e volontariato. Tuttavia è successo questo fatto durante il week end, i miei sono andati al mare e io sono rimasto a casa con mia sorella (abitiamo ancora dai nostri genitori) e ho iniziato a sentire questo senso di vuoto e di abbandono con forte ansia, mi sento profondamente solo e non capisco perché. Io un po' mi vergogno, ho come la paura di non riuscire a saper stare da solo. In realtà quando vado a lavoro o quando vado a fare dei giri in bicicletta lunghi (a volte da solo) non mi è mai successo. Non capisco se è dovuta alla separazione dai genitori o meno. Con i miei ho un buon rapporto, non ci sono mai state violenze di tipo fisico o verbale. Però in questi giorni penso soprattutto a quando non ci saranno più e la cosa mi spaventa moltissimo perché mi chiedo cosa ne sarà di me e di mia sorella. Grazie del vostro tempo.