Salve, ho 19 anni e da circa 5 anni mi provoco il vomito nei periodi più stressanti o per sfogo. In quest'ultimo periodo però lo faccio sempre più spesso e pur sapendo quanto sia sbagliato non so se sarei in grado di smettere. Cerco di distrarmi ma ho proprio una sensazione di nausea che smette solo se vomito. Può essere un disturbo alimentare? Premetto di non avere problemi col mio peso anche se penso spesso di voler dimagrire.
Salve Daria, questo comportamento di compulsione al vomito, non è detto che sia espressione di un disturbo del comportamento alimentare, tantopiu' se lei non è preoccupata per il suo peso corporeo e non presta attenzioni e pensieri particolari sul cibo. A questo punto il comportamento del vomitare potrebbe indicare una sua modalità (non funzionale) di scaricare l'ansia o liberarsi da frustrazioni emotive. Si può vomitare metaforicamente anche qualcosa che stiamo rifiutando di noi stessi: una scelta di vita, una persona della vita con cui siamo in conflitto, o dei pensieri legati all'aggressività, etc.
Le consiglio di fare qualche colloquio psicologico per approfondire le cause di questo disagio (esistenziale).
Un caro saluto,
Dr Cameriero Vittorio