Samyr e xanax

Gentilissima,

gli psicofarmaci regolano la parte chimico-farmacologica e richiedono qualche tempo per apportare un effetto stabile e duraturo. Per qualsiasi informazione a riguardo dovrebbe rivolgersi al medico/psichiatra che glieli ha prescritti.

è bene tenere a mente che i farmaci agiscono sulla parte chimica a livello cerebrale, non alterano le difficoltà che ne sono alla base. Il mio consiglio è di valutare assieme al suo medico di base di associare ai farmaci un intervento di tipo psicologico.

Resto a disposizione per ulteriori domande.

Salve,

i disturbi d'ansia, come le altre difficoltà psicosomatiche, possono avere una buona prognosi con l'assunzione di farmaci, tuttavia è molto utile affiancare alla terapia farmacologica una psicoterapia. Spesso l'uso dei farmaci arreca sollievo e i sintomi sembrano scomparire, ma una volta sospesa l'assunzione, essi possono riaffiorare e condizionare la conduzione delle attività quotidiane. Non trascuri questa possibilità, inoltre si confronti con lo specialista che le ha prescritto la terapia, perché potrebbe essere necessario modificare il dosaggio dei farmaci. 

Ciao Lolita, hai 19 anni, come mai hai scelto di fare una cura farmacologica piuttosto che scegliere di iniziare un percorso psicoterapeutico?

lo xanax e il samyr non sono una cura adeguata e non faranno sparire l ansia. L ansia è un emozione naturale che si prova quando si pensa di essere in pericolo e se in questo momento della tua vita è molto intensa vuol dire che c è un motivo... attraverso un percorso psicoterapeutico potrai capire quli sono le paure sottostanti,da cosa ti senti minacciata e imparare a gestire i sintomi ansiosi attraverso delle tecniche cognitivo comportamentali.

Salve Lolita

la sua domanda mi ha fatto venire in mente di uno studio che feci sulle Cartelle Cliniche di un presidio di psichiatria di Napoli; dalla lettura delle cartelle verificai un’altissima prevalenza della diagnosi “Sindrome ansioso depressiva“, tutti i pazienti erano stati trattati farmacologicamente con farmaci sovrapponibili a quelli a lei prescritti, principi attivi validi che avevano fornito apprezzabili risultati; purtroppo leggevo nelle stesse cartelle anche di frequenti ricadute, al termine dei trattamenti farmacologici, per la stessa forma patologica. Questo mi aiuta ad affermare che il sollievo apportato dal farmaco deve essere associato a colloqui di psicoterapia. Facendo un lavoro su se stessa lavorerá su cosa ha provocato questi problemi di salute emotiva e potrà eliminare definitivamente i sintomi che l’affliggono. L’ansia e gli attacchi di panico si risolvono bene in tempi accettabili con la terapia EMDR, e funziona perfettamente anche con incontri online.

Spero di esserle stata utile 

Va bene come farmaci iniziali e l'effetto arriva dopo circa un mese; non prima.

Ma questi non bastano: deve fare Psicoterapia.

Se dopo un mese e mezzo con i farmaci non si modificano i sintomi ci vogliono farmaci piu' pesanti.