Buonasera, sn un ragazzo di 26 anni da circa 8 mesi soffro d'ansia, che si manifestano con sudorazione alla mani, leggeri crampi allo stomaco oppure a volte mi manca l'aria, paura che in certi momenti della gioranta possa tipo avere un infarto. Cosi' ho deciso di andare da uno psicolo, perfortuna dopo 8 mesi questi sintomi sono quasi scomparsi. Fra circa 2 mesi ho un corso d'inglese all'estero, ed ho paura che in un contesto nuovo, con genta nuova possano riemergere questi sintomi. Pero' il desiderio di provare un'esperienza nuova, mi affascia, ho voglia di partire. Il mio medico afferma che posso partire senza problemi, pero' ha volte non nascondo di aver un po' paura. Cosa potete consigliarmi ? Resto in attesa di ricevere un Vs cortese riscontro.
Caro Marco,
sentirsi un pò in ansia di fronte alla possibilità di fare un'esperienza nuova può essere molto normale, anzi può essere addirittura utile, perchè ti pemetterà di mantenere il giusto grado di vigilanza, necessario per fare le cose in maniera adeguata. In ogni caso mi sembra anche molto importante il fatto che tu abbia molta voglia di fare quest'esperienza e non di evitarla, essendo l'evitamente una delle strategie più utilizzate per abbassare l'ansia. Questo probabilmente è il frutto del lavoro che hai fatto in psicoterapia. Ti consiglio in ogni caso di contattare il tuo terapeuta e esternare le tue preoccupazioni.
In bocca al lupo per la atua esperienza.
Buongiorno Marco,
sono la dott.ssa Valentina Nappo. L'esplorazione di contesti e situazioni nuove di per sè può essere motivo di ansie e preoccupazioni, per chi poi l'ansia la conosce fin troppo bene, come lei, a volte sembrebbe che l'unica soluzione sia evitare le novità, quando possibile.
Adesso sta a lei: sperimentarsi, esplorare, "testare" sul campo l'evoluzione che negli ultimi mesi le ha consentito di liberarsi dai sintomi ansiosi. E poi, chi più del suo medico o psicologo di fiducia può aiutarla in tal senso?
Distinti saluti
Napoli
La Dott.ssa Valentina Nappo offre supporto psicologico anche online
Buongiorno Marco.
In un momento delicato come quello che stai attraversando, qualunque decisione deve essere attentamente valutata, pertanto fai bene a interrogarti circa l’opportunità di un periodo all’estero che, in teoria, potrebbe avere per te un effetto destabilizzante.
Per decidere al meglio dovresti quindi valutare:
la durata del corso.(1 mese o 1 anno non sono ovviamente la stessa cosa)
in quali momenti compaiono le crisi d’ansia;
se queste si presentano in situazioni particolari, ad es. situazioni nuove o stressanti, di cambiamento, o se sono indipendenti da ciò;
ciò che è emerso in terapia riguardo al loro significato;
se hai appreso qualche tecnica o prendi dei farmaci per controllarle;
e inoltre che, partendo, interromperesti la psicoterapia
Ti auguro comunque che tu riesca a realizzare il tuo progetto, se non ora, in un momento di maggiore serenità.