Salve, sono un ingegnere meccanico laureato lo scorso anno. Fino al mese scorso ho lavorato per una piccola azienda, scegliendo poi di non continuare perché non vi erano margini di crescita. Sono in cerca di lavoro già da prima del mio licenziamento e soprattutto per aziende del sud, ma senza avere alcun risultato. Da poco mi è stata offerta un'opportunità a 5 ore da casa con un buon contratto. Subito dopo laureato avevo una gran voglia di andare fuori, ma col passare del tempo mi sono reso conto che a me non interessa fare una carriera eccelsa che si metterebbe davanti alle mie prime esigenze di vita privata, come stare con la mia famiglia e la mia ragazza e per cui non riesco ad andare lontano da dove abito. Mia madre insiste dicendo, arrabbiandosi, dicendo che in realtà a me non va di lavorare ma non è così. Dov'è che sbaglio? E' giusto andare a lavorare fuori, fare sacrifici anche se ciò mi farebbe stare male? Grazie a chi risponderà.