Buongiorno, mi chiamo Elisa e sono al secondo anno di Animal Care, una triennale di Padova che mi sto autofinanziando. Ho 25 anni e ho iniziato l'Università in ritardo, perché prima non sapevo se avrei voluto proseguire gli studi e nel frattempo ho lavorato, mettendo da parte denaro per il futuro. Il primo anno è stato molto impegnativo, ma essendo io di Verona e facendo pendolare, sia per questione economica che perché ho due cani a casa che devo gestire da sola, avevo ancora l'opportunità di seguire online da casa e sono riuscita a dare tutti gli esami, comunque tra ansia e voglia di mollare. Quest'anno, dove la presenza fisica è richiesta, sto facendo ancora più fatica, in quanto per andare e tornare impiego almeno 4 ore al giorno, e la mia vita si è ridotta solo al frequentare l'Università e studiare. I miei hobby non esistono più, andavo a canto e suonavo la chitarra e ora basta perché non ho tempo e sono stanca, mi sento spesso giù di morale e frustrata, ho pensieri molto brutti alcune volte sul fatto che potrei sparire perché tanto non valgo nulla, gli altri sono sempre più fortunati e riescono meglio di me, o semplicemente si sanno gestire meglio. I miei amici li vedo pochissimo perché non mi va di raccontare cosa succede, ho un ragazzo da un anno con cui spesso litigo perché sento che a causa della mia pesantezza si sta allontanando, e il mio bisogno di amore e vicinanza lo spaventa a parer mio. Vivo con mia mamma, mio papà lo vedo molto poco e non si interessa di cosa faccio, a malapena sa che studio e non mi è mai stato vicino, mentre mia mamma non capisce la mia situazione ed è arrivata a dirmi cose come "se non volevi fare sacrifici e studiare potevi rimanere a lavorare al supermercato allora". Ho una sorella più grande che cerca di essermi vicina, ed è forse l'unica persona con cui riesco a parlare. Da due anni sono seguita da una psicoterapeuta ma in questo ultimo periodo non mi sento capita nemmeno da lei, e non riesco io in primis a spiegarle cosa provo. Non so davvero più che cosa fare, mi sento così piccola e sola, priva di amore e senza una persona adulta da cui avere sostegno che mi possa consigliare, mi sento totalmente responsabile della mia vita ma non sono più in grado di gestirla, e vorrei mollare tutto e scappare via lontano. Cosa posso fare per riuscire a gestire meglio la mia situazione e volermi più bene, per bastare a me stessa? So che è una situazione complessa e sto cercando qualche altro professionista da cui andare per avere sostegno, ma non so a chi rivolgermi e non ho la forza per ricominciare a cercare ora.