Da qualche mese sto avendo degli attacchi di panico, anche forti, una volta mi è successo anche nel sonno. Mi sento sempre amareggiata, tra università, la situazione famigliare, la mia continua insoddisfazione. Vorrei capire la ragione dei miei attacchi di panico, placarli, perché ultimo mi ha spaventata. So che possano derivare della situazione della mia famiglia: mio fratello ha un ritardo psicomotorio e la mia non accettazione, il mio dolore, il mio continuo silenzio difronte a determinate situazioni (mi chiudo a riccio) forse si sono tramutati in questo; in aggiunta i miei problemi con mia madre, la pesantezza di vivere in questa situazione perenne…Vorrei solo stare bene, mi serve aiuto forse? Come posso “curarmi” e non avere paura di averne uno? Come affrontare la situazione?
Buongiorno Moni
Sono la dott.ssa Tricarico Valentina , dal suo racconto si percepisce e si coglie la sua sofferenza e la sua stanchezza emotiva .
Le consiglio di contattare uno psicologo strategico o comportamentista , per ricercare insieme delle strategie emotive e comportamentali che le permettano di superare questo esaurimento di forze emotive che fa scaturire probabilmente questi attacchi di panico .
Le consiglio di farlo ora che le problematiche sono degli attacchi di panico sono insorte recentemente così da affrontarle con tempismo e celerità .
Rimango a sua disposizione per qualsiasi chiarimento , e se lo ritenesse utile mi contatti per iniziare un percorso terapeutico con sedute in videochiamata .
Mail: doctor1@live.it
Cordiali saluti dott.ssa Tricarico Valentina
Genova
La Dott.ssa Valentina Tricarico offre supporto psicologico anche online
Cara,
gli attacchi di panico sono dei terremoti emotivi apparentemente slegati da Motivi concreti, tra i più destabilizzanti.
L'immagine che è sorta in me leggendo la sua lettera è quella di un urlo lacerante nella notte che spezza il suo silenzio, il suo ingoiare. Il suo tenere tutto dentro. L'attacco di panico giunge in un momento della vita in cui è ora di cambiare, è necessario mettere in atto delle trasformazioni. Lei descrive un quadro familiare e un'esistenza costellata da carichi emotivi davvero pesanti, tra i quali lei sembra essere schiacciata e non riuscire a prendere uno spazio e sviluppare la sua identità.
Il modo per curarsi è affrontare un percorso con un* psicoterapeuta, per poter dare voce a tutto il dolore e la rabbia che la abitano, e lasciar esprimere la parte creativa della sua personalità, poiché Immagino che a fronte di un fratello disabile lei sia stata sempre messa da parte, insieme alla sofferenza legata ad una situazione del genere.
Non esiti a chiedere aiuto e farsi aiutare, È da coraggiosi. Spero di essere stata utile e resto a disposizione anche online.
Caramente
Dottoressa Simona D'Urso
Torino
La Dott.ssa Simona D'Urso offre supporto psicologico anche online
Gli attacchi di panico possono essere molto angoscianti, ma è importante sapere che non è sola in questo e che esistono modi per affrontarli. La situazione familiare e le tensioni con sua madre potrebbero effettivamente contribuire ai suoi sentimenti di ansia e ai suoi attacchi. La sua reazione di chiudersi e non parlare potrebbe essere un modo per proteggersi, ma a lungo termine potrebbe non essere la soluzione più salutare.
Le consiglio vivamente di cercare il supporto di uno psicologo o psicoterapeuta. Un professionista può aiutarla a esplorare le cause dei suoi attacchi di panico, fornire strategie per gestirli e offrire un ambiente sicuro in cui esprimere i suoi sentimenti e preoccupazioni. La terapia può anche aiutarla a sviluppare strategie per affrontare le tensioni familiari e migliorare la sua autostima e il suo benessere generale.
Grazie per aver condiviso la sua situazione. Ricordi che chiedere aiuto è un segno di forza, non di debolezza. Le auguro tutto il meglio nel suo percorso verso il benessere.
Torino
Il Dott. Matteo Piccioni offre supporto psicologico anche online