Buongiorno. sono Sabrina e ho quasi 25 anni. l'anno scorso, dopo un weekend a Roma, sono caduta in depressione e per alcuni mesi sono stata KO...ho fatto la cura con i farmaci, sono stata dalla psicoterapeuta e mi sono ripresa già a marzo scorso dal periodo più difficile e col passare del tempo ho iniziato a metabolizzare... attualmente ho sensazioni strane, presumo simili ad attacchi di panico...ho paura dei luoghi affollati e non riesco a prendere la metropolitana infatti preferisco il bus... oppure, per esempio, dopo l'allenamento mi sento a disagio nei luoghi chiusi... premetto che ho sono affetta da mioclonie... cosa posso fare? i sintomi che si manifestano sono tensione, male agli occhi, mal di testa e a volte l'agitazione mi fa venire voglia di scappare dal luogo in cui mi trovo... pensavo di integrare la pratica del calcio con lo yoga. grazie dei consigli.sabrina.
Buongiorno S. come le avranno detto certamente gli esperti a cui si è già riferita, tra i 18 - 25 anni, ma oggi forse posiamo dire anche 30 anni, queste forme di ansia sono piuttosto comuni, per calare il sintomo in una dimensione meno statistica, diciamo che l'esordio è, spesso, in relazione alle esigenze legate al crescere, quindi anche separarsi. Lei mi sembra una persona molto attiva e se ho capito bene fra e righe non ha compiuto un ciclo significativo di sedute in psicoetrapia, intendo darsi dei tempi più lunghi per cercare un senso alla trasformazione che è in atto. Il perdurare di questi sintomi ansiosi, che danno il via a volontà di evitamento (luoghi chiusi o affolati), tensione e un generale sentimento di discontrollo su di sé, sono segnali che le indicano che si deve fermare un attimo, mettersi in ascolto, vivere la trasformazione per poi scoprirsi diversa, capace di affronatre le paure che prima venivano risolte con la vicinanza. Lo Yoga la aiuterà a trovare una tecnica per rilassarsi, ma la polere può essere spostata sotto un mobile, ma rimane nella casa. Il mio consiglio è di incominciare ad immaginare il tempo in maniera più tranquilla, tutti abbiamo bisogno di prenderci spazi, che significa tempo per noi, oggi giorno il perfezionamento di sè non coincide con un percorso su di Sè, poiché si prende l'esistenza umana come fatto chiaro, ben orientato, fino a che non subentra un dubbio in forma di ansia o angoscia a risvegliarci.
auguri,
Genova
Il Dott. Davide Bonfanti offre supporto psicologico anche online
Cara Sabrina,
non ci dice cosa è successo dopo qiel we a Roma che l'ha fatta cadere in depressione.
Credo che sia necessario capire cosa è successo allora e ricostruire i significati degli eventi che l'hanno disturbata. E' probabile che i sintomi che descrive siano riconducibili a crisi di ansia, che può interagire in modo negativo con le mioclonie e rpevocare ulteriore disagio.
Le indicazioni direi che potrebbero essere:
- un controllo medico per capire se alcuni sintomi possono essere aggravati dall'ansia,
- una psicoterapia per l'ansia (con chi la segue o l'ha seguita precedentemente)
- un percorso di rilassamento (ottimo lo joga) per aiutarsi ad affrontare le situiazioni difficili: metro ecc
Lei è giovane e i sintomi sono recenti: in qualche mesi si riprende la sua vita, ma non aspetti!
Un grabde in bocca a lupo
Cara Sabrina,
tutti i sintomi che descrivi corrispondono a quelli delle manifestazioni ansiose con agorafobia.
Avere contrazioni muscolari, sentirsi agitati, la tensione, il dolore agli occhi ed alla testa, la voglia di scappare possono essere reazioni fisiche legate all’ansia conseguente a dei pensieri che fai che ti preoccupano; cosa sta accadendo nella tua vita in questo momento? Prova ad osservare i tuoi pensieri, quelli che precedono le “sensazioni strane” e parlane con la tua psicoterapeuta. A volte non è facile identificarli, ma parlandone con un esperto puoi riuscire a chiarirli e, di conseguenza, intervenire sul tuo malessere per stare meglio.
La disciplina dello yoga, se fatta con quest’intento, potrebbe incrementare la tua capacità di monitorare le tue emozioni ed i tuoi pensieri e l’accettazione degli essi; forse però mettere in discussione con un esperto certi pensieri e formularne di alternativi favorirebbe maggiormente il tuo benessere. Puoi provare e, di conseguenza, valutare se ne hai beneficio. Buona serata.