A volte, ho attacchi di panico: non respiro, piango e sto male, in oltre credo di essere apatica, non provo niente per nessuno, fingo di sorridere, ma sto male, mi sento marcia dentro, gli attacchi di panico centrano con l'ansia?
Aurora
A volte, ho attacchi di panico: non respiro, piango e sto male, in oltre credo di essere apatica, non provo niente per nessuno, fingo di sorridere, ma sto male, mi sento marcia dentro, gli attacchi di panico centrano con l'ansia?
5 risposte degli esperti per questa domanda
Buongiorno,
certamente gli attacchi di panico sono correlati all'ansia e a stati ansiosi.
I sintomi tra ansia e panico sono a volte simili. Sicuramente gli attacchi di panico ha sintomi molto più acuti e forti.
Gli attacchi di panico io li definisco come sintomi acuti che urlano emozioni non riconosciute, represse, nascoste. L'obiettivo all'interno di un eventuale lavoro terapeutico è proprio quello di farle emergere. Un lavoro terapeutico ti dà l'opportunità di Ascoltarti e Guardarti dentro. E importante partire da qui!
Intanto cosa sta facendo attualmente per affrontare questo problema?
Intanto ricordati che l' ATTACCO DI PANICO NON TI UCCIDE.
La sensazione di morire e di impazzire è un sintomo tipico dell'attacco di panico, ma è buono sapere ed essere consapevoli che l'attacco di panico non ti uccide.
E' un segnale che il tuo corpo ti manda e che vorrebbe dirti:
"Forse c'è qualcosa che non va? Forse dovresti cambiare qualcosa per essere felice?"
Inizia intanto a mettere in pratica questi piccoli consigli e se hai voglia o bisogno di ulteriore aiuto io sono qui per aiutarti, ascoltarti e supportarti nel tuo cammino di vita.
Ricevo in studio a Milano e tramite Skype
Cordiali saluti
Gentile utente,
un attacco di panico è un problema di ansia ma occorre che sia diagnosticato da uno psichiatra o da un collega psicologo psicoterapeuta per impostare una terapia mirata. Le psicoterapie più utili e valide nella cura dei disagi ansia-correlati sono la psicoterapia cognitivo comportamentale oppure la terapia breve strategica.
Si affidi ad uno specialista di cui sopra che si occupi di problematiche ansiose.
Cordialità
Gentile Aurora,
Gli attacchi di panico sono una manifestazione dell'ansia, e l'ansia non é altro che un segnale che invia il corpo per dire che c'è qualcosa di cui bisogna prendersi cura e che non riusciamo a vedere.
Ciò che lei scrive ha sicuramente bisogno di un approfondimento. Le suggerisco di richiedere una consulenza psicologica per poter comprendere e seguire ciò che sta sentendo e che le causa sofferenza.
Le auguro di riscoprire sé stessa ed il mondo intorno a lei
Gentile,
gli attacchi di panico sono un’estrema forma d’ansia. Quando l’ansia non viene ascoltata può esprimersi sotto forma di attacco di panico il cui intento è di sovvertire l’equilibrio di vita in cui ti trovi. Questo stato di cose non sembra essere adatto per te dal momento che ti fa sentire apatica, di non provare niente per nessuno e di dover fingere che vada tutto bene. L’ansia e il panico, al contrario, cercano di metterti in contatto con la parte vitale di te che soffre, che si sente marcia dentro, ma che è tutt’altro che arresa e apatica. Cerca di dare voce a questa parte di te che, anche attraverso il malessere, vuole farsi sentire e ti può far capire ciò che non va nella tua vita e quello che è meglio per te.
Buonasera!
Lo stato che Lei descrive è di malessere profondo, un umore alterato che la porta fino all’apatia. Sembra che l’ansia ed il panico siano le maggiori manifestazioni affettive.
Per risponderle le dirò che l’attacco di panico e l’ansia sembrano la medesima cosa, ma in realtà sono due disturbi differenti.
La caratteristica cruciale di un attacco di panico è la improvvisa comparsa della paura o di un forte disagio che raggiunge il picco in pochi minuti, periodo caratterizzato dalla presenza di sintomi fisici o cognitivi tra cui i più frequenti sono: palpitazioni o tachicardia, sudorazione eccessiva, tremori o scosse, sensazione di soffocamento, dolore o fastidio al petto, nausea o dolori addominali, sensazioni di respiro corto, difficoltà a respirare, vertigine o svenimento, brividi o vampate di calore, sensazioni di torpore o formicolio, sentimenti di irrealtà (derealizzazione) o di distacco da sé (depersonalizzazione), paura di perdere il controllo o di impazzire o di morire.
“L’attacco di ansia” è facilmente correlato ad una preoccupazione per un potenziale “pericolo”. I sintomi possono essere simili a quelli dell’attacco di panico, ma di minore intensità.
L’attacco d’ansia può durare giorni, settimane o mesi e presentarsi come molto persistente. L’attacco di panico dura qualche minuto.
Entrambi possono essere curati con una adeguata psicoterapia. A volte è consigliato anche l’uso di farmaci appropriati prescritti dallo psichiatra.
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Attacchi di panico
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