Gentile Sara,
Non è chiaro da quanto tempo stia soffrendo di queste crisi di pianto...
Purtroppo il periodo che abbiamo appena vissuto, a causa della pandemia, ha veramente messo a dura prova la tenuta emotiva di tutti quanti - anche di coloro che apparentemente sono riusciti a stare abbastanza bene.
Per questo motivo, se le sue crisi sono iniziate abbastanza recentemente, potremmo ipotizzare che le sue emozioni le stiano semplicemente "chiedendo di essere liberate"... mentre, se così non fosse, potremmo ipotizzare una tendenza alla malinconia...
Consideri, inoltre, che la stanchezza della sera unita all'abbassamento della vigilanza che precede il sonno contribuiscono a rilasciare tensioni e istanze interiori di vario genere... comprese quelle emotive.
Certamente i ricordi del nonno, se pur teneri ed affettuosi, sono commoventi.
Io mi sento di suggerirle di assecondare quel pianto, così da permettere all'emozione sottostante di fluire, accogliendola con dolcezza e pazienza... si ascolti, osservi che cosa accade in se stessa e quali sono i pensieri presenti in lei...
Le nostre emozioni sono energie vitali, hanno precise funzioni e imparare a regolarle è importante. Se le riesce difficile da sola può sempre contattare un/a collega nella sua zona.
Spero che starà meglio, se vuole mi faccia sapere come va...
Un saluto cordiale,
Dr.ssa Verusca Giuntini