Depressione post partum: le parole di una madre

LA DEPRESSIONE POST PARTUM


PAROLE PER DESCRIVERE E PER CONOSCERE


“Dall'essere madre non si torna indietro. Non è una condizione da cui si può uscire, di cui ci si può dimenticare, con cui, se un giorno siamo stanche, possiamo scegliere di non farci i conti.

La verità è che il diventare madre a volte può essere un evento terribile.


Quello che ho notato di più fuorviante è che, nell' accezione comune, la maternità è vista come una tappa della vita di una donna sempre a tinte rosee.

Le immagini più comuni dipingono la madre felice, anche se un po' stanca; un parto magari doloroso , ma la gioia che ne segue è tale da far dimenticare tutto; lacrime di gioia per l' evento e per i progressi del cucciolo d' uomo che ci appartiene, carne della nostra carne.


Quello che spesso si dimentica di rappresentare sono le tinte nere o “blu”.
Il sentirsi uniche nel vivere in maniera tragica quest'esperienza, per alcune devastante, le fa già sentire delle cattive madri.
Tutte le altre madri ci sembrano migliori di noi, tutte lo fanno, tutte provano questo amore immenso, incondizionato e, a prima vista, per il loro bambino.


Perché a me non succede? Perché sono una madre orribile, una disgraziata, non merito nulla, neanche di vivere.
Non è qualcosa che può passare in sordina, come se nulla fosse.
La vita non è cambiata perché avremo qualche notte insonne, i pannolini e un figlio da nutrire.

La vita cambia per sempre perché non saremo più le stesse, perché sappiamo che c'è qualcuno che ameremo più della nostra vita.


Una madre è completamente prigioniera dell'amore per un figlio. Non potrà mai recidere quel legame.

É una condizione meravigliosa, struggente e spaventosa. Sappiamo che non usciremo mai più libere.

Noi non saremo più libere …... di non amare.
Per certi versi una condanna.

Da una madre che soffre di depressione post partum.

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