Ho un problema con la mia famiglia,

Silvia

Buonasera, sono una donna di quasi 36 anni. Sto vivendo da 12 anni un incubo con la mia famiglia che odia il mio fidanzato. Sono circa due settimane che i miei genitori mi stanno opprimendo, a finché io lasci il mio ragazzo. Io vivo con loro, ma sto molto spesso a casa del mio lui. Loro non hanno mai approvato questa relazione, in quando dicono che nn è idoneo a stare con me. Io sono di famiglia benestante, non mi manca nulla a casa, anche se io lavoro., ma il mio ragazzo nn ha grandi possibilità economiche, è da un po' che nn lavora a quanto c è una forte crisi. A loro nn piace, dicono che è brutto, ignorante e senza soldi. Mi dicono che tra noi non c è futuro e che non posso affidarmi a lui, altrimenti andrò per strada a chiedere l elemosina!!! Mi hanno messo davanti ad una scelta, o sto con loro oppure vado da lui, ma poi con loro chiudo definitivamente, quindi secondo il loro punto di vista devo troncare con lui. Ma come faccio a lasciarlo dopo 12 anni, così all'improvviso???! Ci amiamo tanto, con lui va tutto bene è sempre andato tutto bene. Dicono che io sono una delusione. Sono disperata, non vivo più. Sto molto male!! Mi stanno facendo il lavaggio del cervello, mi stanno opprimendo, vivo una vita di stress molto forte. Non so che fare!! Ormai mi sono chiusa in me stessa. Io non voglio perdere ne la mia famiglia è ne il mio ragazzo. Sono disperata. Un saluto e grazie

1 risposta degli esperti per questa domanda

Gentile Silvia,

Lei è una donna adulta, lavora e ha, quindi, tutti i diritti di fare le sue scelte.

È evidente, però, che qualcosa le impedisce di staccarsi dal contesto familiare per prendere in mano la sua vita: racconta, infatti, di vivere ancora con i suoi genitori, anche se va spesso a casa del suo ragazzo. 

Le consiglio di chiedere un consulto con un esperto per capire cosa rappresenti per lei il giudizio dei suoi familiari, cosa provi a sentirsi minacciare di essere abbandonata ("con loro chiudo definitivamente") e come possa difendere il suo spazio vitale.

Le faccio i miei migliori auguri e resto a disposizione

D.ssa Roberta Altieri