Buonasera a tutti. Vi scrivo perché da un po’ di tempo non riesco a capire più niente della mia vita. Ho 24 anni e ho perso la bussola del mio umore. Non riesco più a capire le mie emozioni e questa cosa mi fa stare male. Il mio umore è altalenante, instabile e questa cosa si riversa su tutta la mia vita. Ci sono periodi in cui è tutto profondamente nero (soprattutto nei mesi invernali) e vivere diventa pesante. ù
Non ho stimoli, non ho sensazioni, non ho la motivazione (se non quella di studiare) e tutte le attività che di solito mi piacciono stanno perdendo il loro fascino. La mia più grande passione è cantare, ma da un po’ sta diventando faticoso, anche perché sento di non essere abbastanza, di essere sempre sotto gli altri. L’unica cosa che vorrei è sparire in un grande oblio. Non mi va di vedere nessuno, anche perché nessuno sembra capirmi. Per non parlare poi dell’ansia.
Mi immagino sempre catastrofi in cui sono coinvolti, per fortuna non è così poi. A volte, però, mi succede di sentirmi improvvisamente bene, è come se ogni cosa riprendesse il suo senso, se ogni cosa fosse al suo posto. È una sensazione di benessere generale, in cui ho tanta voglia di fare le cose. In questi periodi, però, sento una sessualità molto forte: mi capita di avere dei rapporti anche rischiosi, di cui poi mi pento, perché mi causano un’ansia ipocondriaca incredibile, riportando sensazioni di senso di colpa, tristezza, fallimento.
Sono stanco di far dipendere tutto dal mio umore, di non riuscire a controllare più niente nella mia vita. Sono stanco di vedere le persone intorno a me perplesse, senza capire chi sono io veramente.
Anche il mio sonno ormai è instabile e non riesco a vivere bene. Mi sento impazzito. Ho provato a parlarne con degli amici che sanno solo dirmi “ti capisco, è normale”. Rivoglio quella stabilità che, ormai da qualche anno, non riesco più a trovare.
Scusate la lunghezza del messaggio.