Buongiorno Omar.
Ammettere di pensare al suicidio, e dirlo pubblicamente - mi creda - è un atto di coraggio. Ma soprattutto un tentativo manifesto di domandare aiuto a tormenti che condizionano la vita.
Sono modi messi in atto dalla mente per far fronte a problemi che si sono venuti a creare, spesso inaspettati e non voluti, dove il nostro intento e il libero arbitrio non desiderava di certo questo.
Il suicidio rappresenta l'ultima soluzione. Il tentato suicidio è un urlo che lanciamo al mondo per domandare aiuto, per uscire da un burrone nero dove non vediamo il fondo ma del quale ci sentiamo continuamente attratti verso il basso e l'oblio.
Per esperienza Le dico che ho visto tante richieste come Le Sue in studio e nei vari tirocini che ho fatto: per fortuna, in quasi tutte le occasioni, quel gesto non è stato attuato e le persone hanno ricominciato a vivere.
A volte cambiando radicalmente stili e modi di vivere: spesso la fine di un lavoro, di una relazione, facevano credere a queste anime che la vita fosse quello, e cessando queste certezze, conseguentemente cessava la loro vita.
Niente di più sbagliato.
Passando quei difficili e tremendi momenti, si sono ritrovati ad affrontare nuovi incarichi, nuovi partner, e, mentre i giorni passavano, si rendevano conto che non era il presente a fare male, ma un passato che non li apprezzava come persone.
Ho visto relazioni di decenni concludersi tra lacrime e urla, per poi rivedere la gioia di vivere e sentire dire che stavano apprezzando la vita in quei momenti, non nelle esperienze passate.
Ho visto uomini e donne smettere con lavori che facevano da anni, per inventarsi qualcosa d'altro e fare davvero qualcosa di bello, di gratificante, di appagante.
Se è capitato a tanti, come non dovrebbe capitare anche a Lei? Mi creda, se dovesse mettere in pratica le idee che ha espresso, non potrebbe sapere cosa le prospetta la vita in futuro.
Un tentativo per resistere io lo farei. La vita è una sorpresa, è come ci fa accadere drammi inaspettati, ci fa gioire di momenti mai sperati.
Cerchi di passare una Serena Pasqua.
BM