Cara Mariagrazia,
Grazie per la sua domanda.
Parto col dirle che i sentimenti e le sensazioni hanno sempre un senso, anche quando sembrano non essere giustificate da eventi o situazioni esterne.
Nel caso specifico, l'aver raggiunto dei piccoli o grandi obiettivi di vita (ad esempio l'aver comprato e ristrutturato una casa) può paradossalmente gettarci in uno stato di angoscia ed insoddisfazione proprio perché ci priva di un piano, di un traguardo, di qualcosa a cui abbiamo teso fino a quel momento e a cui non dobbiamo tendere più perché, ormai, il traguardo è stato raggiunto.
Quindi, le consiglio di osservare ed accogliere il sentimento di frustrazione e insoddisfazione che prova nel week-end, senza giudicarlo inappropriato e senza la necessità che questo la etichetti come una "eterna insoddisfatta".
Da queste sue poche ma dense righe traspare un senso di noia e monotonia in relazione alle sue attività quotidiane e alle sue relazioni, accompagnate da una giusta voglia di cambiamento e novità.
Questo desiderio di uscire dalla monotonia si "accumula" durante la settimana e, come spesso accade, il week-end viene sommerso di aspettative. Quello che a mio parere manca è una vera progettualità per questi due giorni e mezzo di libertà che, uniti alle alte aspettative, la lasciano delusa, amareggiata e annoiata.
Sospetto che affidi a qualcun altro (il suo compagno? gli amici?) la responsabilità di rendere eccitante e pieno di novità il suo tempo libero.
Nonostante non ci sia niente di male a delegare questo compito, evidentemente in questo momento di vita lei e le persone intorno a lei avete bisogno di situazioni e condizioni diverse per sentirvi appagati. Probabilmente, chi la circonda trova conforto in una serata casalinga, nell'andare a cena sempre negli stessi luoghi e con le stesse persone mentre lei, comprensibilmente, cerca nuove mete da esplorare e nuovi traguardi da raggiungere.
Il mio consiglio è quello di soffermarsi uno o più momenti, durante la settimana e non a ridosso del weekend, ad osservarsi, ad osservare cosa la annoia durante la settimana e quale/quali attività concrete ed attuabili potrebbero portare nella sua vita una ventata di aria fresca.
Le suggerisco di pensare ad attività concrete, che richiedono una fase di pianificazione e una di attuazione. Inoltre, poiché il week-end in questo momento la getta in uno stato di angoscia e noia e le alte aspettative per quei giorni li rendono molto vulnerabili alla delusione, sarebbe preferibile individuare delle attività nuove e creative che può svolgere durante la settimana e in autonomia, indipendentemente dal suo solito gruppo di amici o dal suo compagno, attività che le permettano di interfacciarsi con persone nuove con cui condividere nuovi interessi e costruire nuove relazioni (penso ad un gruppo di lettura, corso di scrittura o disegno, yoga, gruppi di trekking per escursioni organizzate ecc).
Il disseminare la sua settimana con micro-attività di questo genere servirà a diluire il senso di monotonia e noia, ad abbassare le aspettative sul week-end e, infine, a godersi anche quelle situazioni che adesso la fanno sentire vuota ed insoddisfatta.
Nel caso in cui il senso di angoscia, frustrazione e noia permangano nonostante l'introduzione di nuove attività e l'instaurarsi di relazioni più fresche, le consiglio di rivolgersi ad un professionista per andare ad individuare le cause profonde di questo sentimento di insoddisfazione: se questa persiste, ha un senso e bisogna prestargli l'ascolto e l'attenzione che tutti i nostri sentimenti meritano di ricevere.
Mi auguro che la mia risposta le sia d'aiuto.
Un caro saluto,
Dr.ssa Silvia Fornaro