Depressione o brutto periodo?

Serena

Salve, mi chiamo Serena, ho 20 anni e sono una studentessa universitaria.
Sono sempre stata una persona amante della compagnia, mi piaceva uscire in gruppo, parlare con la gente, anche solo con qualche messaggio.

Non mi considero una persona positiva, ma era molto difficile che mi scoraggiassi per qualunque cosa, anche di fronte a problemi che mi sembravano insuperabili. Ho vissuto gli anni del liceo e tutte le ore di studio necessarie per completarli con serenità. Facevo molte attività extra scolastiche, frequentavo una scuola di recitazione e facevo ogni cosa mettendoci molto impegno.
Da quasi un anno a questa parte le cose sono cambiate drasticamente: tendo a evitare contatti con le persone e, spesso, se qualcuno mi rivolge la parola (per esempio anche mia madre che mi chiede come sia andato un esame o qualsiasi altra cosa) mi infastidisce al punto che devo necessariamente allontanarmi per non diventare aggressiva e dire cose che non penso.

Non mi appassiono più a nulla, sono sempre negativa per qualsiasi cosa e non riesco a fare più niente, neanche le cose più semplici. Non riesco a rimanere concentrata per più di un minuto, per questo lo studio è diventato un peso incredibile, tanto da causarmi spesso attacchi di ansia (tachicardia, pianto) che io non ho mai avuto nella mia vita (l'ansia non tanto in vista dell'esame, ma anche solo guardando tutto il materiale che ho da studiare).

Sono lenta a recepire ciò che la gente mi dice e a rispondere, a volte, ho come la sensazione che non mi importasse più niente di nulla, come se fossi diventata fredda e apatica nei confronti di qualunque cosa/persona, totalmente priva di emozioni.

Mi sento sempre stanca ed affaticata, ho difficoltà ad addormentarmi ed alzarmi dal letto, la mattina dopo, è un trauma, così come lo è anche il semplice pensiero di dovermi spostare da una stanza ad un'altra, magari per pranzare o anche solo per una doccia.
Sono sintomi di depressione o semplicemente un periodo prolungato di stress?

2 risposte degli esperti per questa domanda

Buonasera Serena, forse più che scoprire che etichetta attaccarsi addosso servirebbe che lei provasse a capire cosa le succede dentro, come mai si sente in questo modo, come immagina il suo futuro e vede il suo presente. Ha parlato di difficoltà a casa e forse c’ è un desiderio di autonomia non appagato. Forse vive tutto in maniera adempitiva e ha bisogno di capire quali sono i suoi obiettivi. Le sarebbe utile un percorso psicologico per esplorare tutto questo.

Cordiali saluti.

Cara Serena,
correggimi se sbaglio , nonostante il tuo carattere sia sempre stato socievole e curioso , senza alcun motivo apparente la vita ti è apparsa all’improvviso faticosa e priva di interesse, al punto che anche il sonno e la tua energia si stanno compromettendo e, la tua preoccupazione è capire se questo stato tratta di depressione o stress?
Cosa hai tentato di fare per superare o per dare risposta a questo stato? Le persone che ti stanno intorno hanno notato e lamentato il tuo cambiamento?
Per dare una risposta a questa domanda dovresti capire se è successo qualcosa nella tua vita che ti ha fatto cambiare prospettiva per cui adesso è tutto buio. A volte siamo noi stessi che ci intrappoliamo, senza rendercene conto, nello stress e che potremmo imparare a gestire, oppure ci capita qualcosa a cui non diamo troppo significato ma che in realtà ci ferisce sottilmente. Lo studio universitario credi ti stia mettendo a dura prova? Prova a rispondere nei prossimi giorni, prova ad elencare tutto ciò che secondo te non va più, tutto ciò che ti sta rendendo la vita grigia. Successivamente potrai concentrarti sul raddrizzare questo momento che ancora non riesci a identificare ma che ti compromette il tuo stato di salute.