Depressione può portare a mal di testa per 4 settimane?

VAlerio

Buonasera
Da alcune settimane credo di affrontare una forte depressione dovuta al lavoro e alla sfera sentimentale. Da un mese ho inappetenza, febbre che continua ad andare e venire, mal di pancia, diarrea, feroce mal di testa e vomito. A livello psicologico credo di avere molti sintomi della depressione (voglia di dormire sempre, pochissima fiducia nel futuro, sbalzi di umore, forte negatività, apatia e poco piacere nel fare qualsiasi attività...) che insieme a quelli fisici rendono la vita quotidiana veramente difficile. Nel corso della vita ho avuto dei normali momenti bui, ma non ho mai sofferto di depressione, anzi ho aiutato alcune persone ad uscirne, ma gli eventi devastanti sui due fronti più importanti della mia vita hanno avuto una sincronia quasi esplosiva, che ha portato i sintomi sopra descritti.
Oltre all ipotesi di farmi seguire da uno psicologo professionista (che ovviamente sto valutando) ci sono altri consigli pratici sulla vita quotidiana che potete darmi?
Grazie

Valerio

10 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno Valerio,

Rispetto alla sua domanda se la depressione può portare a mal di testa, la risposta è si. Lo stato depressivo porta a scombussolamenti anche sul piano fisico, soprattutto a livello intestinale. L'intestino è infatti il secondo cervello umano, quello emotivo. La invito ad ogni modo ad approfondire da un punto di vista medico per escludere comunque ogni ipotesi.

Per la pratica quotidiana l'unico consiglio che mi sento di darle in quanto protettivo è prendersene cura e cercare, insieme a qualcuno che possa accompagnarla, degli strumenti per affrontare questa situazione.

Usando una metafora accade che nella depressione il bagaglio delle risorse si appesantisce ed è opportuno alleggerirlo togliendo ciò che non è utile.

Resto a disposizione

Cordialmente.

Salve Valerio. Penso che il primo passo potrebbe essere fare un consulto dal suo medico di base per cio che riguarda la sintomatologia fisica (febbre, diarrea ecc) a cui potrà anche riferite i suoi stati d'animo animo ed eventualmente affiancare una consulenza psicologica presso un professionista ( psicologo ) il quale valuterà la sua condizione psicologica e le saprà consigliare .

Cordialmente.

 

Buongiorno Valerio,

Rispetto alla sua domanda se la depressione può portare a mal di testa, la risposta è si. Lo stato depressivo porta a scombussolamenti anche sul piano fisico, soprattutto a livello intestinale. L'intestino è infatti il secondo cervello umano,quello emotivo. La invito ad ogni modo ad approfondire da un punto di vista medico per escludere comunque ogni ipotesi.

Per la pratica quotidiana l'unico consiglio che mi sento di darle in quanto protettivo è prendersene cura e cercare, insieme a qualcuno che possa accompagnarla, degli strumenti per affrontare questa situazione.

Usando una metafora accade che nella depressione il bagaglio delle risorse si appesantisce ed è opportuno alleggerirlo togliendo ciò che non è utile.

Resto a disposizione

Cordialmente

 

Buona sera

Dai vari sintomi che lei racconta io farei anche un esame medico per capire se non c'è anche una causa fisica al suo malessere. Io le consiglio di trovare uno psicologo/a che la possa aiutare nel chiarire le sue emozioni.

1 cerchi di riposare durante la notte, faccia delle passeggiate durante arco della giornata, cerchi di curare alimentazione, deve cambiare il modo di pensare in positivo, si sforzi anche se non è facile se le risulta pesante. si curi nell'abbigliamento, si curi nel corpo. Non si lasci abbattere, leggi, cerchi stimoli anche se non e facile.

 

Dott.ssa Filomena Lopez

Dott.ssa Filomena Lopez

Roma

La Dott.ssa Filomena Lopez offre supporto psicologico anche online

Buongiorno Valerio,

quanta sofferenza che mi arriva dalla sua mail, e credo ne abbia tutte le ragioni. Quando accadono più eventi negativi insieme il nostro corpo, il nostro cuore e la nostra mente si attivano per cercare di entrare sempre più a fondo in quello stato di sofferenza, e mi sembra che quanto raccontato sia proprio quello che sta succedendo. A volte vorremmo reagire, far passare tutto velocemente, così da tornare al nostro quotidiano, ma tutto il nostro organismo non ce lo permette... che fare? Aspettare! Se non c'è energia, riposi e aspetti.

Mi sembra molto buona l'idea di contattare un professionista, in questo momento potrebbe essere un valido aiuto.

Rispetto ai suoi sintomi fisici, ha parlato anche col suo medico di base, così da escludere eventuali fattori esterni?

Rispetto a qualche consiglio nella sua vita quotidiana, è difficile, non conoscendola. Credo che dedicare un momento ogni giorno per accogliere pienamente questa sofferenza potrebbe aiutarla: magari scrivendo, magari piangendo, magari ascoltando una musica. L'obbiettivo sarebbe dare attenzione per un tot durante la giornata a quanto sta provando in questo momento senza respingerlo, ma prendendosene cura, con affetto. E' come se lei vedesse quella sua parte ferita, e come si fa con un bambino, la prendesse in braccio, la ascoltasse e la facesse sfogare. Terminato quel momento provi a fare un po' di meditazione. Su youtube ci sono molte meditazioni guidate, che potrebbero aiutarla a svuotare la mente e a percepire più leggerezza.

Spero con queste poche parole di esserle stata utile,

Le auguro di tornare pian piano a una maggiore luce, se ne dia il tempo...

 

 

Gentile Valerio,

i sintomi che descrive in primo luogo devono essere esaminati dal suo medico di base, in questo periodo ci sono molti episodi di influenza.

Quanto alla "depressione" certamente le vicende che descrive potrebbero ingenerare uno stato depressivo. Le suggerirei di rivolgersi ad un professionista esperto ( da scegliere fra gli psicoterapeuti iscritti all'ordine degli psicologi del Piemonte, magari privilegiando chi offre il primo colloquio gratuito in modo da avere la possibilità di individuare il/la professionista con il/la quale si sente più a suo agio).

Affrontando i problemi di oggi con l'aiuto di un esperto sicuramente le sarà possibile individuare modi per superare le difficoltà che oggi l'affligono e acquisire strumenti per condurre una vita serena w ricca di soddisfazioni.

Augurandole ogni bene, la saluto.

Gentilissimo sig. Valerio, nonostante quello che ha scritto che è già qualcosa di molto importante, perchè in qualche modo rappresenta l'uscire dal guscio del proprio disagio, e mostrare il proprio fianco.

Penso proprio che abbia ragione quando dice che affrontare questa situazione da soli sia una cosa complicata se non impossibile.

Quindi le faccio i miei auguri affinche lei possa trovare uno psicologo che imposti con lei un piano che le permetta di affrontare la depressione, o qualsivoglia disagio che presenterà.

Se la vicinanza lo consentirà sarò a disposizione se mai vorrà contattarmi, io ho lo studio a Torino nelle vicinanze di Porta Susa.

Ancora un augurio alla sua persona

Distinti saluti

Buongiorno Valerio,

Come primo consiglio le suggerisco di consultare il suo medico così da poter verificare la presenza o meno di disturbi organici. Mente e corpo sono in sinergia e quindi un abbassamento del tono dell'umore importante e continuativo si ripercuote sul corpo, in primissimi su stomaco. In attesa di valutare se rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta cerchi di prendersi cura di sé, anche con piccoli gesti, cercando di ritrovare cosa le piace fare e se può condivida i suoi pensieri. 

Rimango a disposizione, cordiali saluti 

Gentilissimo Valerio,

per meglio comprendere la sintomatologia che descrive sarebbe opportuno, dopo aver aver escluso eventuali patologie organiche, rivolgersi a un professionista della Sua zona, poiché è importante che venga contestualizzata in una cornice diagnostica che tenga conto della Sua storia personale e famigliare.

La diagnosi è altresì necessaria per definire il percorso di sostegno/terapeutico e individuare gli strumenti con cui intervenire, come ad esempio l'MDPAC, l'EMDR, il Training Autogeno Bionomico, la Mindfulness, tecniche di rilassamento e di coerenza cardiaca.

Se l'emozione resta senza voce, il corpo la esprime in modo diretto senza comunicare in modo armonioso con la mente.

Cordiali saluti.

Buongiorno Sig. Valerio,

intanto le consiglio di rivolgersi al suo medico di base per un approfondimento clinico (se già non l'ha fatto, ovviamente); concentrandosi sull'alimentazione ed esame tiroide. In questo modo si escludono cause fisiche oppure si includono nell'anamnesi.

Cordialmente.

Dott.ssa Anna Maria Rita Masin

Dott.ssa Anna Maria Rita Masin

Roma

La Dott.ssa Anna Maria Rita Masin offre supporto psicologico anche online