Sarà ansia o depressione?

Mariarosaria

Sono una ragazza di 36 anni. La notte non riesco a dormire, o se mi addormento durante la notte mi sveglio e non riesco a prendere sonno, piango senza motivo, sono un paio di giorni che mi sento stringere alla gola, sento come se ci fosse qualcosa che non sale e non scende, cosa mi sta capitando?

8 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno Mariarosaria, ci sarà stato un evento o una serie di eventi che ti hanno portata a questo. Che tipo di pensieri hai che non ti permettono di riaddormentarti. Sarebbe importante capire cosa sta accadendo nella tua vita, fatto questo potrebbe essere più facile gestire i sintomi. Normalmente c'è un evento scatenante, si attivano una serie di emozioni che portano a mettere in atto certi comportamenti. Per questo è importante capire cosa c'è dietro questa difficoltà a dormire, dietro il pianto e i nodi in gola.

Hai modo di parlare con qualcuno?

 

Dott.ssa Luigia Cannone

Dott.ssa Luigia Cannone

Rimini

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Ci chiede di prestare attenzione a qualcosa che non va o di cui non ci stiamo occupando. Mi piacerebbe provare ad aiutarti a capire che cosa turba il tuo sonno ed il tuo corpo, affinché tu possa occupartene. Potrebbe avere a che fare con dei contenuti di tristezza e dolore o con tematiche “ansiose” che non sappiamo come gestire. 

Per qualsiasi cosa non esiti a contattarmi.

Le auguro una buona giornata. 

Gentile Maria Rosaria,

a volte non è semplice comprendere da dove viene un sintomo o cosa vuol comunicare. Dalle sue parole sembra che recentemente ci sia un peggioramento della situazione e che sia difficile per lei comprendere cosa le stia succedendo. Credo che consultare uno psicoterapeuta anche per un percorso di counselling (pochi colloqui per far luce su problematiche specifiche o di recente insorgenza) potrebbero aiutarla a rispondere alle sue domande. Se lo ritiene opportuno possiamo provare a comprendere insieme.

 

Gent.le Maria Rosaria,

tanti potrebbero essere i motivi di questi sintomi, ma ciò che mi ha colpito nella tua descrizione sono le parole “salire e non scendere” come se non riuscissi ad esprimere liberamente la tua aggressività o rabbia verso qualcosa che ti ha scosso molto o per un torto subito. Queste emozioni non espresse potrebbero essere fonte di ansia che non ti fa dormire bene e non ti fa stare serena. Hai necessità di un percorso di Psicoterapia che ti possa aiutare ad acquistare consapevolezza di te e delle tue emozioni e dei tuoi vissuti.

Cordiali saluti 

 

Dott.ssa Iolanda Lo Bue

Dott.ssa Iolanda Lo Bue

Roma

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Mariarosaria 

Quando sono iniziati i sintomi? 

Se si fosse rivolta a me le avrei chiesto innanzitutto di definire il periodo e le avrei chiesto esattamente cosa sente durante l’attacco d’ansia. Poi insieme avremmo cercato di capire quel sintomo cosa le dice di se stessa e quell’idea di sé quand’è che ha iniziato a farsela. 

È importante capire se mai negli anni precedenti ci siano stati altri episodi di questo tipo o sintomatologie varie, quali eventi hanno attraversato la sua vita, quando e a causa di cosa può essersi sentita in pericolo, oppure ha pensato di non valere, o anche di essere sola. 

I fenomeni d’ansia, le angosce improvvise e le parvenze di panico, sovente sono legate a episodi traumatici della vita che hanno creato una ferita del Sé; non per forza traumatici di fatto, ma sensibilmente significativi per la persona che non é stata in grado di elaborarli e superarli. È necessario che si affidi ad una psicoterapeuta ed elabori questi traumi, così si libererà dei sintomi e potrà condurre una vita serena.  Mariarosaria .... io tifo per lei 

 

Dott.ssa Tiziana Vecchiarini

Dott.ssa Tiziana Vecchiarini

Napoli

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Buongiorno Mariarosaria alla sua domanda le posso rispondere che molto spesso la sintomatologia si assomiglia. Ma è importante capire anche ( prima di cercare una diagnosi ) se in questi giorni le è accaduto qualche evento in particolare, con chi ne ha parlato di questo problema che la preoccupa, se le è capitato altre volte anche in passato, se prima di pensare a qualche causa psicologica ha fatto un controllo medico, come procede la sua vita negli altri ambiti di interesse e relazionali. In ogni modo le consiglio, se il sintomo persiste e la preoccupa, di rivolgersi ad uno specialista che la aiuterà sicuramente in maniera più efficace attraverso un percorso terapeutico

Cordiali saluti

Gentile Mariarosaria

mi colpisce che si presenti come una “ragazza di 36 anni”, mi piacerebbe saperne di più rispetto a questa autodescrizione.

Non mi verrebbe da dare un etichetta a quello che le sta capitando, nè di ansia nè di depressione, senza conoscerla. Sicuramente mi sembra ci sia qualcosa che non la fa stare tranquilla ma non riesce ad attribuire una causa precisa che forse neanche c’e, ma potrebbe trattarsi di un malessere più generale.

Forse banalmente ma le consiglierei di rivolgersi a qualcuno per poterne parlarne e potersi ascoltare. 

Le mando un abbraccio 

 

 

Carissima Maria Rosaria,

Dalle Sue parole sento molta agitazione, è difficile rispondere alla Sua domanda senza avere tutte le informazioni necessarie. Potrebbe trattarsi sia di ansia che di depressione, ma anche di entrambe le cose, come potrebbe trattarsi anche semplicemente di un forte stress emotivo. Le consiglio di richiedere un colloquio psicologico, per aiutarla a comprendere cosa sta vivendo e per trovare il modo migliore per aiutarla.

Un caro saluto.