Ciao a tutti. Avrei tanto bisogno di un consiglio. Il mio ragazzo è depresso da tempo, soprattutto in questo periodo è peggiorato come non mai. Minaccia tutti i giorni di suicidarsi e tenta anche di farlo. Mi scrive come vuole farlo. Mi scrive che non merita più di vivere, ma anche che nessuno lo merita davvero. Mi scrive che non è più quello di sempre, che è un mostro, non un essere umano, il mio migliore amico e fidanzato. Stasera sono arrivata da lui e mi dice "i coltellini svizzeri sono poco affilati, non ho neanche un segno". Batte i pugni contro il muro, spesso vuole cercare rogne e picchiarsi con qualcuno. Anche con il suo cane è diventato molto più severo. Va all'università ma non è davvero motivato. Ha 21 anni, da piccolo, a 10 anni è morta sua madre in Ucraina (suo padre ha stuprato sua madre e lei non ha abortito...) ed è stato adottato. La sua famiglia attuale è molto brava e gli sta dietro, stanno molto dietro anche a me, come se fossi una figlia, ma è un po' soffocante. Spesso lui deve mentire quando esce con me e dice di essere in giro con i colleghi o con gli amici. Non ha mai detto loro che prende voti bassi all'università, che si riduce all'ultimo per studiare. Ha problemi di peso e ci sta molto male, oltre ad avere sempre dolori e tosse forte e mal di testa. Io non so davvero come fare. Ogni cosa è inutile, io sono totalmente inutile nell'aiutarlo che adesso ho l'angoscia di rispondere anche solo al suo buongiorno. Cosa posso fare? È stato in terapia ma non lo vuole fare più, anche perché penso che i suoi, fatti a loro modo e presi da una causa legale ingiusta, si arrabbierebbero tanto penso... Non so che fare. Lo ascolto, gli sto vicino, ma non posso aiutarlo, oggettivamente. Deve aiutarlo anche un professionista. Io sto studiando per essere psichiatra, ma non sono un dottore, sono la sua fidanzata. Vi prego non so che fare. Siamo arrivati proprio al limite, ve lo giuro. Non mi aspettavo che avesse iniziato a tagliarsi né tutto il resto. Non si suicida perché, a detta sua, vuole risparmiarci questo grande dolore immenso...
Buongiorno Ruby,
Innanzitutto mi dispiace moltissimo che il suo fidanzato stia vivendo una situazione così difficile.
Quando ci sono storie migratorie e di adozione difficili, può capitare che ci sia un risvolto depressivo.
Ha ragione quando dice che può solo stargli vicino, purtroppo non può curarlo lei, lo deve fare un professionista. Se lo desidera, io sono una psicologa e ricevo nel mio studio di Cesano Maderno (MB). bisognerebbe, a mio parere, prendersi cura del suo fidanzato su più fronti, quello psicologico e, forse, quello psichiatrico
Buongiorno Ruby,
Sono una psicologa, neuropsicologa e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale specializzanda, esperta in disturbi dell’umore e d’ansia e ricevo in studio a Seregno (MB).
Posso comprendere quanto per lei sia difficile gestire le fatiche che sta affrontando in questo periodo della sua vita e sono lieta che abbia cercato un consulto con professionisti esperti.
La situazione del suo ragazzo è sicuramente molto delicata da come la descrive e richiederebbe un intervento professionale mirato. Con una tale sintomatologia è improbabile che possa venirne fuori da solo ed è corretto che possa usufruire di tutti gli aiuti psicologici e psichiatrici che il Sistema Sanitario Nazionale mette a disposizione di chiunque ne abbia bisogno.
È opportuno che lei rimanga nel ruolo di ragazza e non di dottoressa, poiché ciò genererebbe aspettative incongrue in lui e, di conseguenza, sensi di colpa in lei per non essere in grado (giustamente) di soddisfarle. Pertanto potrebbe esserle utile svolgere un percorso parallelo a quello del suo ragazzo, in cui in autonomia potrà comprendere le strategie ottimali per gestire le conseguenze che questa situazione complicata comporta e ritagliarsi uno spazio solo per lei in cui coltivare il suo benessere personale.
La terapia cognitivo-comportamentale potrebbe esserle utile, dato che in tempi ragionevoli lavora sui pensieri, le emozioni e i comportamenti che mantengono i meccanismi disfunzionali e fornisce strategie pratiche spendibili nell’immediato.
Le propongo un preliminare colloquio telefonico gratuito in cui discutere più approfonditamente delle sue necessità e dell’eventualità di intraprendere un percorso insieme. In caso necessiti di ulteriori informazioni resto a sua disposizione e la invito a contattarmi tramite i recapiti che troverà sul mio sito o sui miei social.
Le auguro una buona giornata,
Dott.ssa Alexa Rao
Psicologa, neuropsicologa e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale specializzanda
Studio di Psicologia - Seregno (Monza Brianza) e online