Ho una bella famiglia, due bambini che sono tutta la mia vita, un bel lavoro che mi piace e ben retribuito, amici e vita sociale, socializzo con tutti, sono molto scherzoso e rido sempre. Cos'ho che non va? Non lo so neanch'io, piango spesso, voglio morire, penso spesso al suicidio, penso che la mia famiglia meriti di più, i miei bambini che abbiano un madre migliore, piango anche ora che sto scrivendo, sono stufo della vita, stanco, sento che la morte mi porti serenità. Rido e scherzo ma dentro sono triste. Spero solo che i miei figli siano felici e non soffrano per la mia morte.
Buonasera Stefano, dal suo messaggio penso che lei sta attraversando un momento introspettivo di bilancio della propria vita, un momento depressivo. Una vita “riuscita” la sua, che non significa però che le appartenga. A volte momenti come questi sono segnali d’allarme che ci richiamano a noi stessi. Forse lei ha trascurato una parte di sé, forse un talento o un aspetto creativo, una potenzialità… e questa parte trascurata reclama uno spazio nella sua vita attraverso il dolore. Cerca di ascoltare meno i dettami del mondo e più se stesso, prova a scrivere e a riflettere sui suoi sogni, a volte possono essere illuminanti. Credo che sarebbe il caso di iniziare un percorso di psicoterapia
Roma
La Dott.ssa Virginia Salles offre supporto psicologico anche online
Buonasera Stefano, il suo breve messaggio è di una grandissima intensità. Il dolore che riesce ad esprimere in poche righe rimanda alla fatica che sta facendo per fare fronte a questo momento difficile. Lei ha le risorse per affrontarlo perché fino ad ora le ha utilizzate per il progetto di vita che ha realizzato, mi riferisco alla costruzione della sua famiglia. Sono da qualche parte dentro di lei quelle risorse. Chieda aiuto ad un professionista per ritrovarle, perché quando alcuni pensieri, sensazioni e sentimenti prendono il sopravvento è difficile ritrovare o trovare da soli la serenità
Un saluto.
Dott.ssa Cristina Marsella