A distanza di 2 anni ho perso un lavoro di prestigio e mia moglie ha chiesto la separazione cacciandomi letteralmente da casa.
Soffrivo gia' da tempo di stati depressivi che si alternavano a periodi sereni, ma dopo queste due batoste sono entrato in un tunnel oscuro dal quale penso di poter uscire solo togliendomi la vita.
Non sopporto piu' di andare da psicoterapeuti, analisti e psichiatri e ho smesso di prendere anche gli antidepressivi.
Voglio stare cosi' male da trovare finalmente la forza e il coraggio di farla finita!!!
Allora vi chiederete; perchè ci stai scrivendo??
Non lo so...forse perchè la vita non sai mai cosa ti riserva e nell'attesa del momento finale potrei incontrare una motivazione che mi faccia trovare una strada illuminata!
Ringrazio se avrò una qualche risposta.
Salve Piero, mi dispiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio connesso e la disperazione che si può provare in queste situazioni.
Spiace veramente sentire queste situazioni e questa mancanza di voglia di vivere, sintomo di una disperazione ed un'assenza di motivazioni ormai imperante.
Tuttavia, ritengo che, seppur la situazione sia, oggi, nera, farsi aiutare da un punto di vista psicologico possa aiutarla a trovare una strada da cui ripartire per provare a vivere una vita comunque dignitosa. Con il suicidio sicuramente si precluderebbe la possibilità di trovare questa strada illuminata: è faticoso ma è chiaro che senza fatica non si ottengono grandi successi.
Un grande in bocca al lupo.
Cordialmente, dott FDL
Roma
Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online