Salve...da circa un 'anno prendo regolarmente olanzapina 5mg e vortioxetina 5mg , causa depressione

Paolo

Volevo sapere se i due farmaci (olanzapina 5mg e vortioxetina 5mg) sono compatibili tra loro..in quanto le idee suicidarie che popolano i miei sogni sono sempre più ricorrenti...assumo anche il lexotan prima di dormire...la cura mi è stata prescritta dallo psichiatra della Caritas locale. Il tutto a seguito di una separazione matrimoniale lasciandomi disoccupato con 2 figli a carico..uno di 25 e una di 17...con le immaginabili difficoltà, e con la ex moglie che non paga il mantenimento impostogli dal giudice

2 risposte degli esperti per questa domanda

Salve Paolo, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè posso comprendere il disagio connesso. Per quanto riguarda i farmaci ritengo importante esporre la questione al medico di riferimento, figura professionale più competente in materia. Tenga presente che la letteratura scientifica è concorde nel sostenere che l'intervento più efficace sia quello combinato ossia costituito da farmaco più terapia psicologica dunque ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo-comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato ed insegnandole a dialogare con se stesso utilizzando parole più costruttive.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Buongiorno Paolo. La cosa migliore è rivolgersi al medico prescrivente e chiedere delucidazioni sulle compatibilità e gli eventuali effetti collaterali dei farmaci: in questo modo anche lo psichiatra può eventualmente ricalibrare la terapia per avere effetti migliori.
In seconda battuta può essere utile iniziare un percorso con uno psicologo per andare a curare anche le cause della depressione, oltre che i sintomi: unendo la terapia farmacologica a quella psicologica le possibilità di miglioramento della sua qualità di vita diventano interessanti. Consideri, viste le difficoltà economiche che riporta, che esistono dei consultori che hanno la possibilità di erogare un servizio di supporto psicologico al cittadino gratuito.
Mi rendo disponibile per un confronto anche online nel caso in cui volesse approfondire la questione.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.