Sono stanca

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno Elisa, la stanchezza psichica come espressione di continue delusioni, è un fattore demotivante che ci porta a focalizzare attenzione e sentimenti su una condizione che parrebbe e dico parrebbe immodificabile e triste. Spesso peró non si vedono via d’uscita perchè la strada intrapresa su alcune scelte non era nella direzione giusta. Gli altri intorno a noi: amici, familiari e conoscenti fanno quello che possono, il più delle volte non riescono a portare carichi emotivi altrui troppo pesanti, se aggiunti ai propri. Ci si sente quindi persi o confusi, spesso soli, perchè il labirinto di risposte che ci si dà non hanno tenuto conto delle domande più importanti, quelle che non ci si è mai fatte. Queste domande sono il lavoro che spetta allo psicologo, che raccolte le sue esperienze, le filtra con strumenti professionali per ritrovare insieme a lei la mappa del suo viaggio di conoscenza di sè stessa e delle sue prospettive migliori. Io lavoro a Modena e sento che potrei aiutarla a ritrovare quelle parti migliori di Sè che ora sono messa a dura prova. Mi contatti pure con fiducia. Saluti

Dott. Anna Rita Rapanà

Cara Eli,

sento forte e chiaro il suo sconforto, che riesce a riassumere con la massima lucidità e franchezza nella frase "Ho sempre amato più voi che me stessa, anzi non mi sono mai davvero amata": penso sia questo il punto cruciale della sua sofferenza. Ci tengo a dirle che non è sola, e che se ha scritto questo messaggio, rivolto in primis probabilmente a coloro che l'hanno fatta soffrire, è perché ha riconosciuto di avere bisogno di aiuto. L'aiuto può riceverlo innanzitutto parlando con un professionista, che può aiutarla ad elaborare ciò che sta passando. 

Se crede, io sono disponibile online.

Un caro saluto,

dott.ssa Cristel Rubulotta 

Cara Eli
quando pensi che vorresti sparire, come vorresti farlo?
Può sembrare una domanda provocatoria, ma potrebbe dire molto di te la risposta.
Per quel poco che leggo e posso intuire, forse sei arrabbiata e delusa dalle persone. Questo purtroppo accade: accade che le persone deludano le nostre aspettative perchè non sono "brave persone", ma anche che, forse, le nostre aspettative sono troppo alte perchè noi siamo molto sensibili e delicati.
Il consiglio che posso darti è quello di parlarne con qualcuno, di buttare fuori tutto quello che senti dentro senza paura e vergogna. Potrebbe diventare un buon punto di partenza.

Se hai bisogno sono a disposizione

Un caro saluto

Buongiorno Eli, colpisce la sofferenza che traspare dalle sue parole e che lascia intravedere una storia personale non facile. Colpisce soprattutto quella sua frase "ho sempre amato più voi che me stessa, anzi non mi sono mai davvero amata"... Credo che la chiave della sua sofferenza ma anche le potenzialità per uscirne stiano in questa semplice frase. Le consiglio di rivolgersi a uno psicoterapeuta per essere aiutata a lavorarci sopra e accompagnata in un percorso di elaborazione di questa sofferenza potendo "usarla" paradossalmente come una bella opportunità per una crescita personale e per vivere con maggiore serenità. Mi creda, è possibile. Ma si faccia aiutare. Un cordiale saluto e l'augurio di un buon cammino.

Dott. Andrea Lisotti - Modena