Vedo tutto nero ed ho attacchi di ansia

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.

Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL

Buongiorno Luca,

ho letto con attenzione il suo messaggio e mi rendo conto che sta vivendo una situazione difficile. Le consiglio di parlarne con il suo medico di base e di farsi prescrivere una visita specialistica presso l'Asl, che le consentirebbe di accedere ad un servizio economicamente più accessibile. Nel contempo resto a disposizione in caso volesse fare un incontro conoscitivo. La saluto cordialmente. Simona Rivara

Buongiorno 

la situazione che lei racconta fa emergere il bisogno di uno spazio in cui poter esprimere e capire quello che sta vivendo. Da soli si cerca di fare il meglio ma se sentiamo che non basta dobbiamo essere aiutati. Può provare a chiedere un colloquio nel privato o nel servizio di psicologia dell' ASL ed essere aiutato. Sicuramente anche un approfondimento con il medico di base sarebbe utile per essere aiutato nei sintomi che il suo corpo esprime.

Cordialmente 

Raffaella Gonella 

Gentile Luca,

La ringrazio per aver condiviso la sua situazione, che comprendo possa essere molto stressante e difficile da gestire. È importante riconoscere che ciò che sta vivendo è un periodo complesso, che sta influenzando il suo benessere emotivo e fisico.

Innanzitutto, è fondamentale prendersi cura della propria salute mentale e fisica. Gli attacchi di ansia e l'ipertensione sono segnali che il suo corpo sta reagendo allo stress e alla pressione che sta vivendo. Potrebbe essere utile consultare un medico per un controllo e per discutere di queste preoccupazioni. A volte, un supporto medico può aiutare a gestire meglio lo stress e l'ansia.

Per quanto riguarda la situazione economica, comprendo che possa sentirsi sopraffatto. Gestire le finanze familiari può essere una sfida, soprattutto quando le spese superano le entrate. Potrebbe essere utile cercare il supporto di un consulente finanziario o di un servizio di consulenza sul debito, se disponibile nella sua area. Questi professionisti possono offrire consigli pratici su come gestire il budget, ridurre le spese e pianificare per il futuro.

Inoltre, è importante la comunicazione con sua moglie. È essenziale che entrambi siate sulla stessa lunghezza d'onda riguardo alla situazione finanziaria e che lavoriate insieme per trovare soluzioni. A volte, una conversazione aperta e onesta può aiutare a chiarire malintesi e a stabilire un piano d'azione condiviso.

Infine, non sottovaluti l'importanza del supporto emotivo. Parlare con un terapeuta o un consulente può offrirle uno spazio sicuro per esplorare i suoi sentimenti e trovare strategie per affrontare lo stress e l'ansia. Ricordi che prendersi cura di sé stesso è fondamentale, non solo per lei ma anche per la sua famiglia.

Lei non è un fallito. Sta affrontando una situazione difficile e sta facendo del suo meglio per gestirla. Ricordi che chiedere aiuto è un segno di forza, non di debolezza. Le auguro di trovare la serenità e le soluzioni che cerca.

Gentile Luca, io non posso che consigliare subito alla sua famiglia di chiedere  dei colloqui di sostegno psicologico per vedere come potete fare. Se avete un medico che può fare un invio presso un consultorio pubblico o intramoenia potreste avere sconti/ticket e soprattutto essere seguiti sia insieme come coppia che con vostro figlio. Oppure deciderete il da farsi con i terapeuti. Mi raccomando vostro figlio. Cercate di tutelare lui che è in un'età particolare. 

Un saluto affettuoso. 

SR. Psicologa. Roma.