Ho 46 anni e soffro di eiaculazione precoce

ermanno

salve oh bisogno di aiuto x rapporti sessuali con mia moglie oh 46 anni e soffro di eiaculazione precoce e non riesco a soddisfare mia moglie adesso i rapporti non sono piu amorsi ma ben si come un dovere cogugale io non riesco piu e possibile grazie

3 risposte degli esperti per questa domanda

Buon pomeriggio Ermanno,

la descrizione che ha fatto del disagio che sta affrontando è alquanto stringata e questo mi rende difficile la costruzione di ipotesi più accurate. Posso unicamente descriverle l'impressione dell'utilità, forse della necessità di ampliare la riflessione che sta facendo per includere altri aspetti della sua esperienza personale e della sua relazione di coppia al fine di costruire un contesto più adatto alla comprensione del disagio presente. Ampliare la riflessione le potrebbe consentire di arricchire quella logica che al momento mi sembra organizzare la sua descrizione: cioè, la convinzione di venire meno ad un dovere che espone sua moglie ad una sofferenza. Immagino che costruire ulteriori prospettive riflessive forse più capaci di porla in contatto anche con altri aspetti sia suoi che di sua moglie potrebbe sostenerla nel far diventare questo attuale disagio in un'effettiva opportunità per dare vita ad un maggior contatto con sé, con sua moglie e con l'esperienza di coppia che con lei sta condividendo.

Cordialità.

Dott. Maurizio Pinato

Dott. Maurizio Pinato

Milano

Il Dott. Maurizio Pinato offre supporto psicologico anche online

Salve,

ritengo che sia indispensabile capire i motivi che la portano a questo disturbo. E' necessaria una visita medica per verificare che non ci siano problemi organici.Dovrà poi contattare uno psicologo esperto in sessuologia. Esistono anche delle terapie cognitivo-comportamentali (basate sul comportamento) eseguite da psicologi che potranno aiutarla. In linea generale questo problema si collega alla sua emotività. Ora fprse è immerso in un circolo vizioso che amplifica il problema: occorre interromperlo. Lo psicologo l'aiuterà a elaborare i suoi pensieri collegati alla sessualità e a velorizzare i pensieri o ricordi positivi per ritrovare la giusta armonia con la sua sessualità.

Caro Ermanno,

anzitutto la scelta di chiedere un parere, un aiuto per sé e per la sua coppia è un passo importante, che spesso viene evitato per vergogna o timore. L’eiaculazione precoce è una condizione molto più frequente di quanto si pensi, solo che generando imbarazzo viene ingiustamente affrontata di rado.

Accolgo con piacere il fatto che lei non pensi solo alle conseguenze personali della situazione ma anche al risvolto su sua moglie, pensando al benessere sessuale di entrambi e non solo al proprio.

Le consiglio di rivolgersi al suo medico di base per svolgere degli accertamenti, potrei comprendere il suo possibile imbarazzo nel trattare di determinati argomenti, ma confido nella professionalità e sensibilità del suo dottore dal momento che si tratta di una disfunzione abbastanza comune.

Qualora non ci fossero delle problematiche organiche si può rivolgere ad un sessuologo che potrà aiutarla ad affrontare le sue preoccupazioni ed aiutarla a riprendere ad avere dei rapporti soddisfacenti.

Nel mentre le posso consigliare di riscoprire la sua sessualità coniugale, che non si limita alla penetrazione ma che può essere vissuta in altra maniera attraverso la masturbazione reciproca, giochi di ruolo, sex toys (acquistabili anche online con massima riservatezza) ma anche baci e carezze. In altre parole la complicità e l’intimità di una coppia non si esauriscono con la penetrazione ma possono assumere molteplici forme. I risvolti di questa rinnovata complicità potrebbero avere di per sé effetti benefici sul disturbo da eiaculazione precoce.

Restiamo a disposizione,

Cordialmente

 Flavia Ilaria Passoni

Flavia Ilaria Passoni

Monza e della Brianza

Flavia Ilaria Passoni offre supporto psicologico anche online