Buongiorno, sono una donna di 50 anni e da qualche mese ho una relazione con un uomo di 60. Abbiamo entrambi dei figli 18enni, che vivono con me e con la sua ex moglie. Tra il lavoro e le famiglie ci vediamo poco, ma andiamo abbastanza d'accordo. Il problema è nel rapporto fisico, poiché lui non ha l'erezione e quando la ha dopo poco gli passa, per cui non riusciamo mai a completare il rapporto. Inizialmente mi ha detto che era stanco, poi ha iniziato ad incolparmi di essere poco femminile, di non indossare un abbigliamento intimo adatto, di non stimolarlo abbastanza con i baci. Io ho provato e provo ad accontentarlo, ma senza risultato. Ogni volta che non riusciamo cerchiamo di parlare, ma non riusciamo a risolvere il problema. Lui dice che non ha mai avuto questi problemi e che la mattina ha delle erezioni spontanee, per cui non ha un problema fisco. L'ultima volta mi ha detto che si blocca perché mi vede più come una madre che come una donna è che l'erezione è una cosa spontanea che lui non può comandare. Ma se non mi vede come una donna, perché ogni volta inizia l'approccio fisico? Divento una madre ai suoi occhi solo durante il rapporto? Sono sorpresa anche dal fatto che nelle fasi preliminari lui non ha un'erezione spontanea, ma solo se lo stimolo. Sinceramente non riesco a capire quale sia il reale problema, potete indirizzarmi? Noi abitiamo vicino Tivoli. Grazie mille, Giulia