Buonasera. Da qualche settimana frequento un ragazzo da cui sono molto attratta e che ha avuto molte più esperienze sessuali di me che, invece, sono stata con un solo ragazzo. Premetto che in passato ho sofferto di vaginismo, l’ho superato riuscendo ad avere rapporti e pensavo fosse ormai tutto risolto. Con questo ragazzo Decidiamo di avere dei rapporti sessuali. Sicuramente ero un po’ in ansia, trattandosi di una persona nuova e avendomi lui parlato delle sue esperienze e di quanto il sesso per lui sia fondamentale. Nonostante questo, nella penetrazione non ho riscontrato problemi, stranamente. Pensavo, quindi, che andasse tutto bene, finché lui non mi ha detto che non si è trovato bene a letto con me, che gli è sembrato tutto strano, che la mia vagina era stretta ed ha avuto difficoltà con la penetrazione (cosa che a me non sembrava assolutamente) che mi spostavo, mi muovevo (cosa che facevo perché al mio ex piaceva e credevo fosse una cosa normale). Lui ha una foga forse un po’ eccessiva ed ho avuto l’impressione che volesse quasi imitare dei porno (tirate di capelli, morsi, schiaffeggiamenti, posizioni strane, durata veramente lunghissima, più di un’ora) e nelle settimane che abbiamo trascorso a parlare mi sembrava quasi ossessionato dal sesso. Aggiungo anche che lui sa del pregresso vaginismo. Mi dice che tiene a me e che vuole riprovarci ma mi sento sotto esame, e lui è in ansia perché se le cose non dovessero andare bene non potremo fare altro che chiudere con grande dispiacere di entrambi. Teme che la situazione non possa avere soluzione e onestamente inizio a pensarlo anche io, specie perché se lui è così in ansia come dice, non credo che potremo avere dei buoni risultati, insomma, non ci credo molto ed ho paura di quel momento. Lui non si sente adeguato, non capisco perché. Mi ha raccontato di questa sua ex che era stata solo con donne prima di lui e che aveva con lui una intesa sessuale stellare. Insomma, sono molto scoraggiata e credo che ormai il nostro rapporto sia rovinato. Come è possibile vivere il prossimo rapporto senza pressioni e senza ansie? Come dovrei comportarmi? E, soprattutto, è possibile che questa intesa venga costruita piano piano?