Non provo piacere sessuale

Vanessa

Salve sono una ragazza di 21 anni, sono fidanzata da quasi due anni con uomo che conosco da quasi 4 anni. Il mio problema è che non provo piacere sessuale, a volte ho proprio dolore e bruciore quando mi penetra. Non ho mai provato alcun piacere sessuale, per me il sesso è come un peso, lui durante i rapporti è molto passionale e seriamente preso da me,mi accarezza, mi bacia ecc, ma dopo quasi due anni che ho rapporti sessuali, zero piacere. Chi legge e non mi conosce potrebbe pensare che io sia timida o mi senta a disagio, sono molto disinibita al contrario. Ho fatto dei controlli dal ginecologo e mi disse che non ho alcun tipo di malformazione o problemi ai genitali . Sto cominciando a pensare di essere lesbica, le donne mi attraggono,  l' idea di poterlo fare con una donna mi intriga molto. Ps: non ho mai avuto rapporti sessuali con altri uomini. Pensa che io possa essere omosessuale ?

11 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile ragazza,

i probemi sono due e ben diversi.

1. dolore e bruciore quando mi penetra

2. dopo quasi due anni che ho rapporti sessuali, zero piacere

Il primo si configura quasi coma una forma vaginistica, dove se Lei non è abbastanza eccitata e lubrificata sente dolore o bruciore. Ma lo sente anche SE è eccitata?

Nel punto 2. si tratta invece di anorgasmia. Nell'autoerotismo l'orgasmo c'è?

Suggerimento: chieda una consulenza presso una psicologa psicoterapeuta specializzata in sessuologia clinica (l'elenco è in sito FISS), per approfondire cause, ma soprattutto rimedi. Con la quale analizzare il Suo dubbio relativo all'orientamento sessuale.

Saluti cordiali.

Dott.ssa Carla Maria Brunialti

Dott.ssa Carla Maria Brunialti

Trento

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Cara Vanessa,

devi sapere che in generale la sessualità umana è complessa perché è influenzata da diversi fattori: biologi, psicologici e sociali. A livello soggettivo vivere in maniera piacevole la propria sessualità comporta innanzi tutto un buon rapporto ed una buona conoscenza del nostro corpo e delle proprie sensazioni ed emozioni, sapere ciò che ci fa piacere, e cosa no, cosa ci eccita e che cosa no ecc..Sei una giovane ragazza e come hai specificato sei alle prime esperienze, anzi, il tuo ragazzo a quanto dici è l’unica persona con cui hai avuto rapporti sessuali. Hai giustamente tutta la voglia ed il desiderio di provare piacere, di scoprirti nel tuo intimo e nel tuo modo di sentire piacere che è differente in ogni persona. Mi chiedo se hai mai cercato di scoprire te stessa praticando autoerotismo.

In secondo luogo è bene avere presente che avere rapporti sessuali con un’altra persona mette in ballo la relazione con l’altra persona, il conoscersi, la complicità, l’attrazione, il costruire insieme ecc., elementi che non sono da sottovalutare.

L’altro aspetto su cui ti stai ponendo domande è il tipo di orientamento sessuale che hai, la tua domanda è “Sono omosessuale se ho pensieri ed attrazioni verso le donne?” ed aggiungo io “...visto che con il mio ragazzo uomo non riesco provare piacere?”. Non sono certo questi pochi elementi a definire il nostro orientamento sessuale che al di là di quello che si possa pensare non è sempre netto e delineato. Arriva un momento nella vita in cui ci si interroga su se stessi, sul proprio orientamento sessuale, di solito avviene nell’adolescenza ma anche in altre fasi della vita a seconda del nostro percorso di vita e le nostre esperienze.  

Credo che tu stia attraversando un momento in cui hai molte domande alle quali non sai dare delle risposte e che forse per fare chiarezza avresti bisogno di uno spazio in cui, insieme all’aiuto di un professionista, potrai venire a capo al tuo disagio e riuscire a rispondere a tutti i tuoi dubbi.

Cara Vanessa,

penso che il problema che esponi non riguardi l'omosessualità. Il rifiuto del sesso che descrivi come un peso

potrebbe avere cause profonde da individuare nella  psiche.  La  ricerca della causa 

che poni con  la tua domanda, potrebbe guidarti alla scoperta del tuo corpo e alle risposte

che ti  invia privandoti del piacere sessuale.

Il dolore e il bruciore durante la penetrazione, in ogni caso, non sono sintomi da sottovalutare.

Ti consiglio di rivolgerti ad uno specialista per un controllo ginecologico anche se  nell'ultima visita,

di cui scrivi, non sono emersi problemi ai genitali o malformazioni. La  sintomatologia dolorosa potrebbe

scomparire completamente rendendoti la serenità necessaria per l'espressione della tua femminilità.

Buona giornata!

Buongiorno Vanessa,

l'orientamento sessuale - cioè il desiderio, l'interesse, l'attrazione che si sente spontaneamente per un determinato genere - è la risultante soggettiva di una combinazione di moltissimi fattori di origine biologica, psicologica e sociale. Alla base di una sua naturale espressione vi sono, sicuramente, l'esperienza e la conoscenza di sé. Solo riflettendo sul proprio sentire, cercando di cogliere ed assecondare le proprie intime spinte motivazionali, i desideri personali, i bisogni primari - siano essi in rapporto col proprio corpo, con la propria psiche e/o con gli altri -, in altri termini solo attraverso un' "esperienza consapevole", si possono risolvere dubbi di questo tipo. A 21 anni è sicuramente venuto il tempo di poter godere dei piaceri sessuali in modo maturo e gratificante, superando dubbi e confusione che possono aver rallentato il naturale processo evolutivo personale a causa di una molteplicità di ragioni. Certo i cosidetti "conflitti intrapsichici" possono scatenare lunghe empasse, momenti di frustrazione, ansia, ferite narcisistiche, e tante altre reazioni psicologiche che invece di liberare la creativa espressione della propria personalità finiscono per inibirla e bloccarla. Il piacere sessuale, soprattutto se ben armonizzaro a quello emotivo derivante da una felice relazione di coppia, è un diritto di ognuno. Non se ne privi e trovi il "suo" modo migliore per conseguirlo! Prima di tutto inizi a guardare nella sua intimità, dentro di sé, ascolti i suoi istinti, il suo corpo ... gli altri - pur sempre indispensabili anche nella loro funzione di specchi - arrivano sempre dopo.

Cordialmente

Salve in merito alla sua domanda, se vuole una risposta ha da interrogarsi su ciò che desidera per sè stessa, su cosa veramente le piace, ha da compiere un "viaggio" interiore per scoprire sè stessa ed in questo può aiutarla rivolgersi privatamente ad un collega ed iniziare se lo vuole un percorso privato. Il percorso la aiuterà a conoscersi meglio e a scoprire quello di cui ha bisogno e che le piace, la aiuterà a prendere una decisione sulla sua scelta sessuale. Spero di esserle stata utile, cordiali saluti.

Buon giorno,

quando una donna non prova piacere, ed emergono pensieri di omosessualità confermati anche da un'attrazione dello stesso sesso, per capire occorre affrontare la realtà.

Coltivi un'esperienza con una donna in modo da rispondere alla sua domanda.

un caro saluto 

Cara Vanessa,

si affidi ad un terapeuta di sua fiducia e vedrà che, lavorando bene e serenamente, si abbatteranno tutte le difese che probabilmente la tengono molto distante dalla sua più profonda natura.

Ha l'età dalla sua parte e una vita affettiva ancora tutta da scoprire e costruire in tranquillità..

Andrà bene, non abbia timore. Buona fortuna!

Gentile ragazza,

è difficile rispondere ad una domanda così complessa attraverso questo canale e senza un'opportuna e necessaria conoscenza della sua storia pregressa.

Di per sè, l'assenza di libido può avere diverse cause e non si deve pensare meccanicamente ad un orientamento sessuale di tipo diverso a quello finora sperimentato.

La invito a contattare uno psicoterapeuta della sua città per una consulenza.

Un caro saluto

Dott.ssa Valentina Nappo

Dott.ssa Valentina Nappo

Napoli

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Buon giorno Vanessa,


quello che lei descrive come dolore e fastidio durante la penetrazione, possiamo definirlo tecnicamente come dispaurenia.

Le consiglio di parlare con il suo partner della sua difficoltà; nel frattempo sarebbe importante che lei riscoprisse il suo corpo da sola e in compagnia del suo uomo per ridefinire tutte le sue zone erogene che potrebbero condurla ad un rapporto soddisfacente.


In oltre, penso sia importante che lei ricerchi il proprio piacere consolidando o ridefinendo il suo orientamento sessuale in: etero, omo o bisex!

Se lo ritiene necessario consulti un collega che la guidi a ridurre i suoi sintomi dolorosi ed alla relativa scoperta della sua “nuova” prospettiva sessuale.


Serena vita

Gentile Vanessa,

non ci dice nulla dei suoi sentimenti verso quest'uomo, un aspetto che va preso in considerazione. Ci dice però che non ha avuto rapporti sessuali con altri uomini. Altre storie sentimentali anche se platoniche? Prima o insieme all'indagare se provi attrazione e in che misura verso donne, penso che andrebbe approfondita la vita sentimentale alla quale in genere il sesso è fortemente collegato.Le consiglio perciò di consultare uno psicologo/a.  Esistono comunque strategie per curare i problemi sessuali e anche per essi è opportuno consultare uno psicologo psicoterapeuta. Cordiali saluti

Dott.ssa Valentina Sciubba

Dott.ssa Valentina Sciubba

Roma

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Ciao Vanessa la bisessualità è abbastanza diffusa. Non so dare una risposta alla tua domanda specifica ma credo che tu sia molto giovane e quindi tu debba sperimentare cosa ti fa stare meglio...quindi anche l'idea di una relazione sessuale con un'altra donna.

Capisco che la situazione con il tuo fidanzato è complicata, probabilmente sarebbe utile parlarne con lui o confrontarti anche con qualche tua amica. L'omossessualità non è una malattia. Affettuosi saluti