Mio marito sostiene di essere sempre “pronto” per fare sesso , mentre dice che noi donne abbiamo voglia solo secondo “la luna”. Non gli dico nulla per non urtare la sua virilità, ma a dire il vero mi pare che anche lui risenta “della luna” e che a volte renda di più mentre altre volte faccio perfino fatica a raggiungere l’orgasmo: Le chiedo se ci sono dei fattori e quali sono che possono influenzare il livello del desiderio sia maschile che femminile? Nicoletta
Il desiderio di vivere l’intimità, sia per l’uomo che per la donna, dipende da numerosi fattori e da alcune “variabili” tra cui: la dieta, il sonno, la salute, lo stress, le condizioni mediche, la fiducia in se stessi, ed anche una possibile disarmonia nel rapporto di coppia.
Per quanto riguarda le ragioni non emotive e/o relazionali posso dire che hanno forti ripercussioni sul desiderio problemi neurologici o endocrini, malformazioni dei genitali, disturbi dellalimentazione, leffetto di alcuni farmaci, alcol o droghe, malattie croniche invalidanti, dolore ai genitali (ad esempio nella donna dispareunia, vaginismo), traumi, terapie ormonali particolari e la lista sarebbe ancora lunga. Oltre a questi problemi, cè un altro nemico del desiderio, un nemico temibile perché spesso sottovalutato o ignorato: la carenza di androgeni, gli ormoni maschili presenti in quantità minime anche nelle donne e direttamente coinvolti nei meccanismi biologici che nutrono il desiderio. La mancanza di ormoni androgeni nellorganismo femminile è preannunciata da una serie di campanelli dallarme fra cui proprio il calo del desiderio, la perdita dellenergia vitale e dei peli nelle zone genitali, riduzione della massa muscolare, aumento di peso, con incremento di adipe a livello addominale. E’ importante sapere che non è solo il testosterone, il principale ormone androgeno, a dettare legge nella dimensione del desiderio. Cè un altro ormone: il DHEA (deidroepiandrosterone), prodotto in elevate quantità intorno ai 18-20 anni, per poi decrescere di circa il 2% allanno, con una caduta più brusca alle soglie della menopausa. Il DHEA si sta rivelando un prezioso alleato del desiderio perché non solo contribuisce stimolare il senso di vitalità, ma anche il benessere generale di tutto lorganismo.
Per quanto riguarda invece i fattori “di vita e relazionale” sicuramente lo stress è il nemico principale del desiderio : le ricordo che uno stato dansia prolungato nel tempo e lo stress diventato cronico non si limitano a incidere sullumore e sullo stato danimo, ma implicano anche una serie di alterazioni a livello neurochimico, che si riflettono sullequilibrio generale dellorganismo, minando lenergia vitale e, con essa, il desiderio di fare sesso.
Per affrontare lo stress, lorganismo è costretto ad aumentare la produzione di una serie di sostanze che remano contro il benessere (come il cortisolo), mentre allo stesso tempo la produzione delle cosiddette sostanze del «buonumore» entra in sciopero, fra cui le endorfine e la serotonina. Se la fonte “stressante” è limitata nel tempo e, dunque, anche il conseguente squilibrio chimico è momentaneo, il desiderio per l’intimità latita per un breve periodo, per poi risvegliarsi con il ritorno a una situazione psicologica più serena. Al contrario se lo squilibrio si protrae, il calo del desiderio diventa una “costante” nella vita di coppia, con le spiacevoli conseguenze sull’armonia fra i partners. Vorrei consigliare a lei e a suo marito di evitare tutte queste “trappole: la possessività, intesa come mancanza di libertà e fiducia nel partner, dipendenza, bisogno di esclusività, egoismo. Inoltre cercate di comunicare in modo sereno e di capire” il desiderio” del partner”: per essere bene assortiti nella coppia si deve dare la stessa importanza a sessualità, desiderio e orgasmo. Imparate anche ad accettare le differenze all’interno della coppia: il desiderio maschile spesso non è compromesso dalle preoccupazioni quotidiane, mentre nella donna ansia e rabbia limitano il desiderio. Per cui se suo marito è stanco vorrà “svagarsi” con il sesso, mentre se lei é stanca o preoccupata vorrà sicuramente più le coccole e i preliminari!! Il rimedio : cercare di essere alleati e complici e grazie al dialogo trovare un “giusto compromesso” che dimostri comprensione e disponibilità verso il partner!
Dott Marco Rossi
Psichiatra e sessuologo
www.marcorossi.it
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