salve, sono sposata e da svariato tempo mio marito lamenta mancanza di desiderio sessuale per lui causata da stress lavorativi e problemi economici. io non so come comportarmi in questa situazione , riusciamo ad avere un rapporto al mese e logicamente è una situazione che mi lascia totalmente insoddisfatta. vorrei riuscire a risolvere il problema ma non so da che parte cominciare.
Gentile Elisa,
vede, l'assenza di desiderio sessuale è nella stragrande maggioranza un problema relazionale, quindi credo che le difficoltà da parte di suo marito vadano ricercate all'interno della vostra relazione. Ci sono conflitti particolari? Avete problematiche legate ad altri ambiti della vostra vita?
Non penso che le motivazioni che adduce il suo compagno siano del tutto trascurabili (stress legato alla condizione economica) ma che con molta probabilità esse hanno ripercussioni sulla qualità del vostro rapporto. Se c'è un impoverimento economico spesso si trasforma in impoverimento relazionale.
Potrebbe essere utile rivolgersi ad un terapeuta, magari in coppia, con una specializzazione in sessuologia.
Restiamo in ascolto.
Siena
Il Dott. Francesco Mori offre supporto psicologico anche online
Voi fate parte di quella numerosa schiera dei "Matrimoni con poco sesso" di cui anche gli avvocati Matrimonialisti hanno recentemente parlato. Le cause da loro individuate: una invincibile routine e l'esstenza di problemi di funzionameto sessuale.
Io come Sessuologa clinica ci aggiungo:
- La coppia abbisogna di “manutenzione”, di tempo ;
- si dimentica che se la sessualità non è solo sfogo fisico, ma risponde a l bisogno di appartenenza, di calore, di reciproco corteggiamento, di conferma della propria identità, di autostima, della propria capacità seduttiva, della possibilità di essere amati;
- Sempre più spesso oggi nel matrimonio si dedica alla sessualità un TEMPO RESIDUALE, di cattiva qualità, inficiato da stanchezza fisica, da stress, e dunque da assenza di creatività;
- Soprattutto dopo qualche anno di matrimonio il gesto sessuale dipende dalla relazione, dalla comunicazione che corre tra i due, dal calore e complicità che la coppia ha saputo mantenere e coltivare. Anche difendendola da figli e genitori.
Forse fra le cose dette, troverà qualche spunto di riflessione per iniziare Lei a cambiare "dentro" e nei comportamenti.
Saluti cari.
Trento
La Dott.ssa Carla Maria Brunialti offre supporto psicologico anche online
Gentile Elisa,
la situazione che Lei descrive è sempre più comune, causa anche di un momento storico non proprio semplice.
Un primo passo per migliorare la situazione potrebbe essere parlarne con Suo marito, focalizzandosi sul fatto che è una difficoltà che avete come coppia e non un problema individuale maschile. Colgo la Sua preoccupazione e la voglia di aiutare Suo marito, quindi perché non chiedere a lui "cosa posso fare per aiutarti ed esserti vicina come moglie?".
Mi faccia sapere se ci sono novità.
Gentile Elisa,
dietro a questo problema si nascondono altre motivazioni di carattere spesso non economico e non legato solo a stress. Non sempre il problema che si nasconde dietro alle coppie è decifrabile facilmente, ma troppo spesso il non comprenderlo potrebbe portare a rotture di equilibri, incomprensioni o nei casi più gravi, separazioni
La richiesta che lei espone merita un trattamento psicoterapeutico, anche di poche sedute, ma sempre un percorso terapeutico occorre fare. Non cada in colpe che nulla c'entrano con l'entità del problema. Attualmente con la regolamentazione del CNOP è possibile e consentito per legge di effettuare anche sedute tramite skype comodamente da casa sua e con ottimi risultati clinici. Non abbiate paura, talvolta bastano pochissime sedute.
Cordialmente