Salve Dottore, ho 53 anni e il mio problema giá da qualche anno è non avere il bisogno di far l'amore con mia moglie 51enne (davvero una bella donna), ma non che io non abbia stimolo sessuale, però preferisco masturbarmi davanti ad un filmino hard di sesso orale femminile 1 volta o 2 a settimana quando mia moglie è al lavoro. La mia signora a volte si lamenta che non la cerco sessualmente e io le invento qualcosa al momento ma sò benissimo che non posso andare avanti così. Come coppia siamo sempre insieme, anzi a me dá fastidio che faccia fare tutto a me, spesa, figli a scuola ecc, mentre lei è molto pigra, dopo il lavoro stá sempre a casa a dormicchiare mentre io sono sportivo, vado a correre invitando lei che non ne vuol sapere, non è indipendente per niente, devo accompagnarla al lavoro e riprenderla altrimenti si arrabbia. Se siamo al mare si vergogna di fare il bagno perchè la gente, a suo dire, le guarda il seno abbondante, si vergogna di molte cose, compreso uscire sola. Queste cose mi danno molto fastidio, ma lascio correre per non arrabbiarmi sempre. Sará forse questo che non mi fa avvicinare sessualmente? P.S. A me piacerebbe molto che la mia donna praticasse sesso orale, ma a lei non piace per niente e quando guardo un'altra bella donna lo sguardo va sulle sue labbra immaginando sesso orale. Sará mica un'ossessione? Come fare per tornare a far l'amore con mia moglie? Saluti
Salve Angelo, credo che nella sua lettera possono essere racchiusi moltissimi elementi sottesi a spiegare la ragione di questo allontanamento, lei scrive che pur stando sempre assieme i compiti non sono per niente condivisi e a lei viene attribuito il carico maggiore, riferisce inoltre una mancanza di condivisione, sia nel tempo libero, dove sua moglie ai suoi occhi appare "pigra" e spesso sul divano, sia nella sessualità dove sua moglie per cause che però non riporta, non si concede ai rapporti orali che lei desidera. Ecco allora non viene difficile pensare a lei di fronte allo schermo di un computer, perchè molto probabilmente questo suo bisogno di ricercare il porno sembra a primo acchito generato da due esigenze: la prima, di uno spazio di piacere suo, dove è lei stavolta a non condividere con sua moglie, la seconda è il bisogno di cullarsi in una fantasia dove finalmente una donna disponibile e affettivamente calda le pratica il sesso orale, si prende cura cioè di lei, cosa che solitamente fa lei nei confronti della sua famiglia. Mi sento però di sottolineare che da come scrive sembra ancora molto attratto da questa donna e confida in una soluzione a questo problema, che per lei non è in sè per sè la visione del film porno ma l'incapacità di avere rapporti con sua moglie. Questo delinea ancora una volta quanto è importante per lei il darsi agli altri, ma anche che ama sua moglie. Per tanto l'unico consiglio utile è di tentare un dialogo con sua moglie, proponendole uno spazio che non sia quello dei suoi hobby, ma che possa piacere alla sua signora, uno spazio idoneo per parlare di voi due e del perchè vi siete scelti. Se questo tentativo non dovesse portare a buoni frutti, è consigliabile un percorso di coppia che vi aiutiaritrovarela comunicazione interrotta. Mentre sul fronte personale credo che sarebbe utile uno spazio di riflessione su di sè e su questa tendenza a prendersi in carico tutte le responsabilità del caso.
Gentile Angelo,
sono una Psicoterapeuta della coppia e, leggendo la sua storia, mi sembra importante che iniziate a prendere in considerazione l'idea di una terapia che coinvolga entrambi. Spesso, il malcontento e l'insoddisfazione fra coniugi si esprime proprio attraverso il canale sessuale e il non "concedersi" potrebbe essere semplicemente il sintomo di un malessere di coppia che, in quanto tale, va affrontato in coppia. D'altronde, lo dice anche lei: continua ad avere stimoli sessuali che tuttavia non riesce a trovare in sua moglie, ma solo in altre donne o in film hard. Le consiglio, dunque, di parlarne con sua moglie e di rivolgersi insieme a lei ad uno psicoterapeuta della coppia della sua zona.
Saluti
Napoli
La Dott.ssa Valentina Nappo offre supporto psicologico anche online
Buongiorno Angelo,
da quanto letto mi sembra di capire che il problema di fondo sia una crisi di coppia. Spesso infatti, quando una coppia è in crisi uno dei primi sintomi è proprio la mancanza di rapporti sessuali. Sembra che lei e sua moglie stiate marciando su due binari paralleli che però non riescono ad incontrarsi.
La cosa ottimale sarebbe fare un percorso di coppia per potervi riavvicinare, far sì che lei e sua moglie riusciate a condividere maggiormente la vostra quotidianità, magari incentivando sua moglie ad essere più attiva. In alternativa, se sua moglie non fosse daccordo per i colloqui di coppia, potrebbe intraprendere lei un percorso personale sia per risolvere il risentimento nei confronti di sua moglie, sia per ritrovare la vostra serenità di coppia. Infatti, dalla mia esperienza, quando non era possibile affrontare un percorso con entrambi i coniugi, lavoravamo con quello disponibile. E i risultati si sono raggiunti perchè se una persona cambia, anche l'altra di riflesso metterà in atto dei cambiamenti.
Cordiali Saluti.
Forlì-Cesena
La Dott.ssa Arianna Scarpellini offre supporto psicologico anche online