Salve a tutti! Grazie in anticipo per l’attenzione. È un anno che mi trovo in una situazione di stallo nella mia relazione.. Siamo fidanzati da tre anni (l’ultimo…un po’ burrascoso). Il mio partner fa un lavoro che lo porta a fare molte trasferte fuori la sua residenza, da ultimo però sta facendo un salto di qualità, arrivando a raggiungere una posizione di ufficio. Io faccio il lavoro dei miei sogni da un anno dopo essermi da poco laureata e sono felice e orgogliosa di questo. Lui da qualche mese e ultimamente mi palesa la possibilità che forse (non si sa con certezza se e quando accadrà) dovrò esser pronta a fare le valigie e seguirlo qualora la sua posizione d’ufficio lo porterà a lavorare all’estero, quindi dovrò lasciare lavoro e tutto quello che ho qui, seguendolo. All’inizio (mesi fa) gli ho risposto non ne sono molto contenta, non tutti salterebbero per la gioia .. E lui mi lasciò per questo, a settembre.. minrassegnai. Poi tornò ad ottobre dicendomi io sarò disposto a fare tutto per te anche a licenziarmi, l’ho capito questi 7 giorni stando lontano da te … riproviamoci… però io ora vivo nella paura, nella fobia di questo futuro, e lui di tanto in tanto mi dice ok nel caso andrò io da solo oppure vieni e vedi se ti piace la Scozia magari..altrimenti torni qui.. L’unica cosa è che mi ci ha “abbinato” anche affermazioni del tipo “prenditi la responsabilità circa il fatto che in questo modo i nostri figli vivranno con un padre lontano perché tu vuoi rimanere qui.. che madre sarai scusa, sei egoista” E io “ma ad oggi non riesco a dirti si ti seguirò ovunque perché per me conta anche il mio percorso di lavoro studi e sacrifici” e lui “ma io li guadagnerei bene, avremo la casa gratis e i nostri figli avrebbero tutti i benefits dalla mia azienda, tu non dovrai lavorare, oppure ti aiuterò io a trovare qualcosa li se lo vorrai ..” io so quanto bene mi vuole e che è una persona dedita alla famiglia ma so anche che voglio tranquillità e anche un po’ di indipendenza senza rinunciare a tutta la mia vita in Italia. Inoltre mi ha detto “Quindi quando accadrà ci metteremo a tavolino e vedremo chi potra mantenere la famiglia in base al tenore dello stipendio.. il tuo stipendio sappiamo che ad oggi non riesce a far andare avanti me te e un figlio..” Non so cosa fare, vorrei scappare e finire tutto ciò da un lato e dall’altro rimanere a combattere ma mi sento triste, con ansia, impaurita e con i nervi del collo rigidi e doloranti. Mi sento così sbagliata Cosa ne pensate dall’alto della vostra professionalità? Non riesco a stare tranquilla nonostante ci stiamo riprovando, questo mi spinge ad esser chiusa e fredda nei suoi confronti. Lui ad oggi mi dice “a me sta bene questa relazione, a te forse non sta bene visto che stai così male quindi nel caso sei tu che devi chiuderla.. assumendoti le responsabilità della decisione.”