Gentile Erica,
da una breve descrizione non è facile e nemmeno possibile emettere un diagnosi.
Se la preoccupazione in lei/voi permane valutate di rivolgersi ad un professionista di vostra fiducia.
Più che pensare ad una diagnosi le consiglierei di valutare le difficoltà che sta osservando per cercare una modalità per poterlo aiutare o potervi essere di supporto a vicenda.
Provi a parlare e dialogare con suo marito in riferimento a:
- Le paure che potrebbe avere di fronte il simbolo del matrimonio o della convivenza
- La chiusura dei vari lockdown potrebbero aver creato difficoltà?
- La stanchezza da cosa potrebbe essere dettata? paure? pensieri? aspetti che sono tornati alla mente e che magari il suo compagno non è ancora riuscito a esternare?
Le consiglio di conseguenza di valutare una terapia individuale da consigliare al suo compagno per aprirsi, osservare eventuali pensieri ed emozioni o paure, ecc. oppure se vi sembra di avere problemi o difficoltà tra di voi una terapia di coppia dove ritrovare il vostro dialogo o migliorarlo, capirvi maggiormente, conoscervi in una nuova modalità, ecc.
Resto disponibile per informazioni, richieste aggiuntive, eventuale consulenza online o se volesse rispondere in privato alle domande poste.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online