Sono una donna di 41 anni, sposata da 4 anni e mezzo con un uomo di 17 anni più grande. Ho sempre avuto problemi a lasciarmi andare nei confronti di mio marito, un po’ per la fiatella che lui non vuol curare, un po’ perché non ho mai davvero sentito la passione ed il trasporto. Quando lo conobbi, online fummo amici per un pò e poi ci mettemmo insieme. Dissi si a convivenza e poi matrimonio perché mi ero convertita protestante grazie alla sua predicazione e da quel che diceva, era stato Dio a metterci assieme. Gli voglio un gran bene, forse l’ho anche amato nonostante fisicamente non fossi tanto presa, lui dice che lo amo moltissimo. Io però mi sono accorta di essermi innamorata di un altro, e al senso di colpa nei confronti di Dio, si somma quello verso di lui e il fatto che sebbene quest’altro mi abbia baciata non riesco a capire se sia preso quanto me o no. In buona sostanza, non so cosa fare. Mio marito non lavora, lo mantengo io e per venire da me ha cambiato vita e regione. Cosa posso fare? Cosa devo fare? Come comportarmi? E con l’altro, come posso capire se mi ama visto che non vuole esporsi né mancare di rispetto a mio marito e al mio matrimonio? Ps: non ho figli. Ne vorrei ma mio marito ha i così lenti.
Salve Carla, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Roma
Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online
Buongiorno Carla
Mi spiace molto per quello che sta vivendo. Dal suo racconto comprendo il suo disagio emotivo, sta vivendo una battaglia tra etica e morale da una parte e passioni dall'altra.
Come professionisti non possiamo consigliarle una o l'altra strada , ma mi sento di indicarle di intraprendere dei colloqui psicologici di sostegno, che l'aiutino a fare chiarezza in questo momento di fragilità emotiva .
In ogni modo mi sento di spronarla a valutare quanto il rapporto con suo marito sia per lei importante e appagante , piuttosto che concentrarsi sull'altro uomo, che per quanto magari potrà essere il suo futuro , non l'aiuta oggi a prendere una decisione in base al suo attuale rapporto. Le sue parole sono cariche di sensi di colpa, come se la sua vita sia strutturata per il bene degli altri e non il suo.
Rimango a sua disposizione se fosse interessata a prendere appuntamento per dei colloqui online che ci permettano di approfondire l'argomento con maggiori dettagli.
Dott.ssa Tricarico Valentina
Genova
La Dott.ssa Valentina Tricarico offre supporto psicologico anche online