Buondì, sono una donna senza figli causa endometriosi severa. Sono in cura con pillola e sereupin e antistaminici per allergia. Sto bene fisicamente ma in famiglia mio marito scarica tutto su di me è strainsicuro di tutto.
Io vivo senza nessun appoggio emotivo. Ho cercato di spingerlo a curarsi, a fare sport, ma nulla.
Io per aiutarlo non ho tempo di amarlo. È sempre più difficile avere entusiasmo per due. Sono tanto stanca. Lui dice spesso che non vuole problemi nella vita, una cosa impossibile per i vivi, dico io, cercando di sdrammatizzare, ma ora non so più che fare.
Grazie per i vostri preziosi consigli.
Gentile sig.ra deve essere molto triste il vostro ménage e la condizione di impotenza che la situazione la ‘costringe’ a vivere.
perche non riflettere sulla possibilità di investire su se stessa e la propria vita?
in fondo, mi pare di capire dalle sue parole,che non ci sia spazio x amare ne’ la coppia viene percepita nello stesso modo da ciascuno di voi e lei ne esce annullata sia come donna che come persona.
Cosa la ‘costringe’ a continuare ad accudire suo marito?
rifletta su questi aspetti ed eventualmente attivi una comunicazione con lui, in merito. Ma questa volta l’energia la riservi X se stessa e per individuare il percorso da lei preferito.
In bocca al lupo
Roma
La Dott.ssa Daniela Benedetto offre supporto psicologico anche online
Gentile signora,
non so se suo marito prende farmaci, ma lei ne prende già tre e quindi è possibile ipotizzare che sia lei a dover essere sostenuta dal partner piuttosto che il contrario.
Ad ogni modo, se il marito non vuole curarsi con una terapia psicologica, lo psicologo psicoterapeuta potrebbe ugualmente migliorare molto il rapporto di coppia, agendo sulla moglie che si recasse in terapia. Sul mio sito può trovare un articolo che illustra come sia possibile risolvere i problemi relazionali, utilizzando la Terapia della Gestalt, anche con un solo membro della coppia.
Le consiglio pertanto di recarsi intanto lei da un professionista. Tenga presente che potrebbe anche utilizzare le consulenze on line che hanno la stessa efficacia di quelle a studio.
Cordiali saluti
Roma
La Dott.ssa Valentina Sciubba offre supporto psicologico anche online
Gentile Leila, comprendo il suo disagio, anche se lei non spiega in maniera chiara che cosa suo marito faccia per metterla così in crisi. Quello che è certo è che lei non deve farsi carico dei problemi psicologici di suo marito; non è certo questo il ruolo di una moglie. Se lei ritiene che suo marito abbia bisogno di aiuto, ma lui non intende farsi aiutare, lei può fare ben poco; non si può cambiare il pensiero degli altri. L'unica cosa che possiamo fare è modificare il proprio atteggiamento nei loro confronti. Lei deve cercare di non lasciarsi più coinvolgere dai tentativi di suo marito di scaricare su di lei la sua ansia. Pur standogli vicino e dimostrando di volergli bene deve dirgli espressamente che lei non lo può aiutare, non perché non vuole, ma perché non ha gli strumenti adeguati per farlo. Può darsi che suo marito, prendendo coscienza del fatto che non può più contare su di lei, o si rivolga ad un professionista, o cambi comportamento. Le faccio i miei più sinceri auguri.