Buonasera, purtroppo, anzi per fortuna, sono qui per avere un parere o comunque un consiglio. So che è sempre difficile riuscire a dare un senso ad una storia finita. Comunque, conosco questa ragazza su un social di appuntamenti sotto covid. All'inizio tutto molto bello, lei separata con un figlio e anch'io separato con due figli. Lei di Bergamo è io di Rimini ma a Bergamo per lavoro. Sicuramente una relazione complessa, perché lei con una relazione alle spalle molto difficile, non aveva ad esempio weekend liberi, e io dovevo tornare a Rimini per vedere i bimbi. Dopo otto mesi i primi problemi, io non capivo perché non mi facesse conoscere almeno i suoi amici, senza parlare del fatto che purtroppo abitando sopra i suoi, non ho mai visto casa sua e i nostri incontri da lei erano nel parcheggio sotto casa. Mi sentivo un po' schiacciato da questa situazione, ma poi si risolveva tutto nell'intimita' con lei che mi diceva che dovevamo essere felici solo io e lei. Io sentivo dentro di me dei segnali, ma sono sempre andato avanti. Oppure eterni tira e molla, che mi svuotano e stancavano. Quando ho avuto la possibilità di cambiare lavoro e tornare a Rimini, ho scelto di rimanere a Bergamo nella speranza di costruire qualcosa di stabile e tranquillo con quella che era la mia compagna. Quello che mi ha più ferito è il fatto che mi ha detto che la scelta l'avevo fatta per me, sicuramente vero, ma c'era anche il noi in quella scelta. Da quel momento ancora più follia. Quello che mi ha più ferito è il fatto che mi ha detto che la scelta l'avevo fatta per me, sicuramente vero, ma c'era anche il noi in quella scelta. Poi nelle ultime settimane meno messaggi, meno chiamate, mi dava la buonanotte alle dieci e poi era ancora online su WhatsApp all'una. Non so che dire, ci sono rimasto davvero male, avevo investito molto ma forse avevo idealizzato la situazione. Vorrei avere un parere, grazie