Fine di una relazione, come fare?

Stella

Stavamo assieme da 9 anni di cui 4 di convivenza. Avevo notato un suo distacco negli ultimi mesi e solo dopo averlo incalzato più volte mi ha detto di non provare più sentimento per me ed è andato via dalla nostra casa. Ora è passato un mese e dice di non aver cambiato idea. Io sono rimasta nella casa comprata assieme 4 anni fa. Tutto mi ricorda lui. Svegliarsi sola e tornare a casa senza che nessuno ti aspetti.. mi sento morire. A 34 anni era in progetto una famiglia assieme e mai avrei pensato di arrivare a questo punto. Abbandonata dalla persona che amavo di più al mondo. Adesso io penso di rilevare la metà della casa che è di proprietà al 50%. Non so se sia la scelta giusta perché è piena di ricordi. Ma privarmi anche della casa adesso dopo che mi è cascato il mondo addosso la vedo ancora peggio. Il pensiero di rivederlo per discutere di come ci divideremo i mobili etc mi fa stare malissimo.. come posso superare questo momento? Come può finire l'amore di colpo dopo 9 anni e mille progetti ? Come sopravvivere in una casa dove non lo vedrò mai più arrivare la sera?

9 risposte degli esperti per questa domanda

Cara Stella, la fine di un amore è sempre difficile da superare, soprattutto se la si subisce. Io le consiglio un intervento mirato a renderla autonoma e volto all’emanciazione. Ovviamente passando per il dolore che ora prova e che merita ascolto. Le suggerisco un intervento pratico, mirato, di tipo breve incentrato sul qui ed ora. A volte basta poco per far tornare il sereno dopo la tempesta, con le giuste indicazioni.

Buonasera Stella il momento che sta attraversando la trova piena di dubbi, di insicurezze e di sofferenza. Si sente impotente a subire la decisione del suo ex compagno senza aver avuto modo (questo mi sembra di comprendere da ciò che ha scritto) di poter mentalizzare e riflettere su ciò che non ha funzionato e di capire quando è iniziata la vostra crisi. La fine di una relazione in queste modalità ci lascia disarmati e ci fa sentire abbandonati all’improvviso, come svegliati da un sogno che sembrava procedere sufficientemente bene. Quello che mi sento di dirle è di farsi aiutare da un professionista ad elaborare quella che è un esperienza traumatica, in modo che possa attivare le sue risorse interne per elaborarla.  

La fine di una relazione può essere un evento molto doloroso da superare ma non impossibile. Non ci sono segreti per superare questa sofferenza se non la consapevolezza che bisogna attraversarla. Immagino la sofferenza e la nostalgia nel dover discutere su come gestire la questione della casa. Non conosco la vostra storia e non posso valutare la situazione in maniera completa ma può accadere che l'amore possa scemare nel tempo e che non venga poi ne verbalizzato ne affrontato come problema. Forse non è stato un cambiamento da un giorno all altro. Se deciderà di restare nella casa avrà l'opportunità di renderla completamente sua, abbellendola a suo gusto e mettendoci dentro qualcosa di importante per lei. Le auguro gioia serenità. Mi permetto di poterle suggerire, se ne sente la necessità di rivolgersi ad un professionista che la possa sostenere ed affiancare in questa fase di elaborazione. Un caro saluto 

Ciao Stella, la fine di una relazione d'amore è un evento molto doloroso poiché implica il dolore della perdita e un profondo cambiamento non solo esterno ma soprattutto interiore. Se pensi di non riuscire a superare questo momento da sola, un supporto psicologico può aiutarti a superare questo momento delicato della tua vita, elaborando il dolore, ascoltando le tue emozioni e trovando dentro di te le risorse per ricominciare una nuova vita.

Io ricevo a Milano in via Camillo Hajech 10, se vuoi fissare un appuntamento.

Ti auguro intanto una buona giornata!

 

Buongiorno Stella,

la fine di una relazione è sempre dolorosa e bisogna dare tempo al tempo.

Per una storia importante e duratura come la sua può passare anche un anno per rivivere diversamente giornate particolari come il Natale, il compleanno o l'anniversario.

A volte basta la presenza e l'affetto di amici e parenti, in altri casi può essere utile un supporto psicologico.

Riorganizzare la casa secondo i suoi gusti è sicuramente di aiuto se non vuole trasferirsi. Le consiglio anche di modificare alcune routine quotidiane per evitare che riaffiorino ricordi dolorosi.

Ci sono cose nella vita che non si possono cambiare e vanno semplicemente attraversate.

Colga l'occasione per riscoprire se stessa, cosa le piace, cosa desidera, si sperimenti in cose che non ha mai fatto.

E soprattutto non si preoccupi per il futuro perché per ogni fine c'è un nuovo inizio.

Cara Stella,

la fine di un amore è un'esperienza molto dolorosa e porta con sè la paura di non farcela, di non sopportare tutta la sofferenza che si para davanti.  Poichè c'è stato un forte investimento emotivo, nel momento in cui giunge la perdita dell’elemento su cui si è investito, si deve disinvestire il sentimento provato, e ciò sviluppa l’esperienza del lutto. Nella mia pratica con i pazienti, ho potuto constatare che, la persona che è stata lasciata ha prevalentemente bisogno di essere ascoltata, di non ricevere consigli del tipo "devi essere forte" oppure "devi farti coraggio", queste sono vere e proprie svalutazioni del dolore subito. Credo che lei abbia bisogno di un tempo (che è soggettivo) durante il quale abbia la possibilità di esprimere le sensazioni di essere rimasta sola , la sua paura e anche la sua rabbia. Poter esprimere le emozioni legate alla perdita del partner facilita l'accettazione della perdita e la possibilità di integrarla nella sua esperienza. Cosicchè vi sarà nuova energia da investire. Prenda in considerazione la possibilità di rivolgersi ad terapeuta che ascolti attivamente e accolga i suoi vissuti, sarà un valido aiuto nelle varie fasi dell'elaborazione della sua perdita e le permetterà di acquisire una nuova consapevolezza di sè.

Un abbraccio

Dott.ssa Ornella Margherita

Dott.ssa Ornella Margherita

Torino

La Dott.ssa Ornella Margherita offre supporto psicologico anche online

Accettare ed elaborare la fine di una relazione è un processo che comporta sofferenza ed apre tanti interrogativi.

Ad esempio quelli sulle motivazioni che hanno portato alla fine della relazione e del sentimento.

La tristezza che sta provando è più che legittima nella situazione che sta vivendo.

Il mondo che era stato costruito in coppia va ri- costruito a partire da se stessi, dalla propria soggettività e da quello che si desidera per il proprio futuro.

In questo momento le consiglio di cercare uno spazio psicologico in cui elaborare e comprendere la fine di questa relazione, per poter poi gettare le basi per un futuro in cui farà tesoro di questo evento doloroso.

So che sembrerà paradossale ma nell'esperienza delle crisi si può trovare l'occasione di aprire nuove e positive possibilità per se stessi

Le auguro di poter dare un significato a quello che le sta accadendo in tal senso.

Saluti

Dott.ssa Maria Pina Famiglietti

Dott.ssa Maria Pina Famiglietti

Pavia

La Dott.ssa Maria Pina Famiglietti offre supporto psicologico anche online

Buongiorno Stella,

La fine di una relazione è un evento tragico della propria storia e ciò sia che la persona la subisca sia che la agisca l'interruzione. Probabilmente una spiegazione ci sarà, forse magari non la sa neanche lui. Sul discorso della casa secondo me fa bene a ricevere il 50% di lui così se la può personalizzare come piace a Lei. Credo che lei si meriti un momento tutto per lei stessa che la possa aiutare a superare questo momento difficile. Contatti uno psicoterapeuta della sua zona.

Buon proseguimento

 

Dott.ssa Anna Maria Rita Masin

Dott.ssa Anna Maria Rita Masin

Roma

La Dott.ssa Anna Maria Rita Masin offre supporto psicologico anche online

Cara Stella, la fine di un rapporto a volte può risultare difficile da affrontare; affiorano sempre i ricordi (sia quelli positivi che quelli negativi) dai quali, specialmente all’inizio, è difficile allontanarsi e riuscire ad accantonarli, emerge la nostalgia, la rabbia, la tristezza e molte altre emozioni che una rottura può suscitare: ci vuole sempre il tempo necessario per superarla. Le posso consigliare di partire proprio dalla casa. È possibile trovare altre soluzioni se non è pronta a venderla, o se preferisce tenerla, ad esempio cambiare arredamento: la disposizione dei mobili, il colore delle pareti, appendere nuove foto, comprare oggetti nuovi per dare alle stanze uno stile nuovo. Questo non per cancellare ciò che è stato, ma per iniziare un percorso di vita nuovo facendo tesoro del passato, ma vivendo il presente. Per stare meglio potrebbe distrarsi facendo attività, magari anche in compagnia (sport, concentrarsi/crearsi su un hobby o addirittura andando alla ricerca di un altro hobby che la possa entusiasmare). Per affrontare la separazione può rivolgersi ad uno psicologo che le darà un supporto utile per riuscire ad affrontare questo delicato momento e la aiuterà a riscoprire meglio se stessa.

 Flavia Ilaria Passoni

Flavia Ilaria Passoni

Monza e della Brianza

Flavia Ilaria Passoni offre supporto psicologico anche online