Siamo trentenni, ci frequentiamo da 1 anno e fino ad ora abbiamo fatto solo petting. I primi tempi lui mi aveva chiesto se volessi avere un rapporto completo, ma gli avevo detto che non ne ero sicura.
Dopo qualche mese gli ho detto che volevo e lui mi aveva detto che non aveva i preservativi.
Li ho comprati io e la volta seguente mi ha detto che non se la sentiva perché aveva troppa paura di potermi mettere incinta.
Un'altra volta ha aggiunto che anche se gli passasse questa paura comunque a lui non piacerebbe perché con il preservativo non ha mai sentito nulla in passato e in caso lo farebbe solo per farmi contenta.
Gli ho detto che potrei prendere la pillola e mi ha detto che non si fiderebbe della pillola e che potrei avere degli effetti collaterali e non se la sente di farmela prendere.
Io non so come reagire, non gli sto più chiedendo nulla perché non voglio che lo faccia controvoglia, penso che dovrebbe essere una volontà di entrambi.
E il fatto che mi abbia dato già quattro motivazioni diverse mi fa pensare che siano scuse.
Ho provato a parlargliene, gli ho chiesto se ci sono altri motivi, ma mi ripete quello che mi ha già detto e mi chiede scusa se ha queste paure, dice che se ne vergogna ma che è fatto così.
La situazione è davvero frustrante e a questo si aggiunge il fatto che non trovo più piacere nemmeno nel petting, un po' perché so che non vorrà mai niente di più, un po' perché comincio a pensare di non essere abbastanza.
Non so come uscire da questa situazione.