Mio marito ha certamente una relazione di tipo emotivo con una collega. Lei lo tampinava sui social da anni, si sono apertamente visti qualche volta nel tempo libero ma, da quando ho manifestato disagio per una relazione che mi sembrava non opportuna, in verità è solo cambiato che non è più stata alla luce del sole. Se il tradimento anche fisico ci sia stato non lo so, visto che lui mi nasconde una sua chat segreta con lei e so che si sentono svariate volte al giorno, contemporaneamente a quando si sente con me.
Non sono mai stata una persona gelosa e lui non ha mai avuto amici, essendo una persona molto riservata e un po’ schiva, quindi questa “amicizia” mi sembra ancora più anomala.
Mio marito è cresciuto essendo sempre il bravo bambino, poi diventato il bravo studente e infine il grande lavoratore che si sacrifica anche a star lontano dalla famiglia. Molte volte ha provato a cambiare lavoro senza riuscirci e si sente molto depresso di dover ancora stare molti anni nella stessa ditta molto male organizzata.
So di averlo deluso molto decidendogli molti anni fa che non me la sentivo di emigrare in un paese estero dopo aver fatto tutte le pratiche burocratiche, perché non avremmo finito per avere una vita migliore.
Ogni tanto penso che questa “amicizia” sia il suo modo per sopravvivere a un lavoro logorante e l’incontro con lei e un altro collega siano un modo per rallegrare lo spirito.
Credo anche che un uomo di 56 anni si veda invecchiato e possa avere necessità di sentirsi attirato da una donna che lo lusinga e sapere di poter sedurre e magari possa desiderare rompere con l’immagine di sé e metta in atto la ribellione adolescenziale che non ha mai avuto.
Nel nostro rapporto l’ultimo anno e mezzo è stato molto positivo e abbiamo imparato insieme abilità nuove, cominciato a frequentare un nuovo ambiente e abbiamo avuto esperienze adrenalitiche insieme, ritornando a fare le attività he ci hanno visti metterci insieme. Vedo quindi da parte sua un investimento nella coppia che è riuscito perché siamo più sereni e attivi insieme ma non riesco a togliermi dalla mente la chat segreta con la collega, di cui mio marito non sa che io sono a conoscenza. Invitando i suoi colleghi a cena da noi, l’ha sempre invitata ma lei è venuta una sola volta, quando non socializzò con nessuno e praticamente non toccò cibo e mi dava l’impressione di essere molto a disagio (forse lo voleva tutto per sé?). Quindi le mie possibilità di vedere il loro rapporto non mi è possibile. so solo con certezza che si sentono troppe volte al giorno e la cosa mi preoccupa profondamente. Credo che non facciano trasferte assieme ma ho il sentore che le abbiano fatte in passato e si sia guardato bene dal dirmelo.
Lui che non fa regali che ai più stretti familiari, ha ricevuto regali da lei, di cui uno abbastanza importante e gliene ha fatti anche lui.
Vivo l’angoscia di questa tresca segreta e mi interrogo perché, se mi stesse tradendo, investirebbe nella nostra relazione.
Mi ha addirittura bloccata su un social per poter comodamente chattare con lei a mia insaputa, cosa che non sa che io ho verificato.
Se esplicito che so di questa chat nascostasi sentirebbe violato nella sua privacy ma io mi sento violata nella possibilità di far fede all’impegno di sincerità e di esclusività che co siamo promessi.
Cosa mi suggerite? Io sono dispostissima ad accettare di non avere un marito perfetto. È chiaro che sarei mortificata di sapere che sta conducendo una vita sentimentale parallela, ma vorrei cercare di capire l’investimento emotivo nella NOSTRA coppia da parte sua, se mi ama e intende troncare questo rapporto di dipendenza da una persona che reputo stia mettendo a dura prova la nostra relazione.
Come potrei cercare di raggiungere il suo cuore e fargli capire che posso comprendere le motivazioni di un percorso di fuga da impegni costanti e ruoli integerrimi e che possa aver voluto assaporare la libertà che non ha mai avuto e abbia voluto sedurre ed essere sedotto. La famiglia era severissima e quando eravamo fidanzati non lo lasciavano uscire la sera ma lo aveva sempre accettato senza discutere e poi è passato da un ruolo di responsabilità ad un altro, senza staccare mai e ci sta che se ne sia stufato.
Abbiamo una buona vita sessuale abbastanza creativa e faccio fatica a capire cosa sta cercando in lei e quali suoi bisogni io non appago.
Che abbia paura di rivelarsi con le sue fragilità e “bassezze” per non perdermi?
È da parecchio che non mi dice ti amo col cuore.
Ho paura e sono davvero angosciata e nel panico.
Grazie a chi mi saprà offrire un aiuto.